Benitez sfata il tabù, il campionato toglie…

Il quinto posto nel campionato 2011-12 non andò proprio giù all’ex allenatore del Napoli, Walter Mazzarri, che diceva per giustificare “La Champions toglie 10 punti al campionato”. Quella Champions fu la prima partecipazione del Napoli nella competizione con il nome nuovo. In quel girone di ferro con Villareal, Bayern Monaco e Manchester City il Napoli riuscì a fare ben 11 punti e ha conquistarsi gli ottavi di finale alle spalle del Bayern. Poi agli ottavi il Napoli venne eliminato in rimonta dal Chelsea. In campionato però il Napoli non fece grandi cose e si piazzò al quinto posto dietro Juventus, Milan, Udinese e Lazio. Però il Napoli alzò la Coppa Italia battendo la Juventus in finale, tra l’altro prima vittoria contro i bianconeri, visto che in campionato solo un punto racimolato contro di loro. Il Napoli conquistò 61 punti in campionato che aggiungendo quei 10 che tanto acclamava Mazzarri, arrivava a 71 punti, cioè nei preliminari di Champions. Dopo solo due anni la favoletta dell’allenatore di San Vincenzo viene sotterrata da Benitez: 61 punti attualmente con ben 8 partite ancora da giocare, quindi vittoria dell’iberico che batte Mazzarri alla quale non bisogna più paragonare rose, forza del campionato oppure qualità dei giocatori. Ai 61 punti conquistati nel campionato andrebbero aggiunti i 12 conquistati in Champions, dove il Napoli ha stabilito il record di squadra eliminata con il maggior numero di punti. Più 5 punti di Europa League frutto dei pareggi contro Swansea e Porto e la vittoria al San Paolo contro i gallesi. La somma di tutti questi punti è di 76, che ci permetterebbero di stare alle spalle dell’imprendibile Juventus. Il vero cambiamento sta nella gestione totalmente diversa di Benitez della rosa. Inoltre al primo campionato con il Napoli subito cancella la storiella di Mazzarri, “La Champions toglie 10 punti”. Troppe scuse troppe, Benitez pensa ai fatti e ai risultati.