Sì, avete letto bene: Lithuanian edition. Il mio viaggio è stato un girovagare nell'Europa del nord est. Partendo appunto dalla Lituania, con Vilnius, siamo poi passati per la mia amatissima Polonia con Varsavia e abbiamo concluso con la Germania e Berlino. Un viaggio che ho amato molto per mille motivi. Ho pensato di suddividere gli haul per nazione, così da raccontarvi un po' anche il viaggio stesso: mi auguro che l'idea vi piaccia.
Vilnius è stata di gran lunga la città più "est" che abbiamo visitato e non solo geograficamente: l'impronta della dominazione sovietica, per quanto molto sia stato rimosso, è sicuramente fortissima. Una città piccina, che si gira a piedi senza alcun problema e senza timori ma che, almeno per la mia impressione, è discreta e non si lascia capire subito.
Non chiusa, non ostile: abbiamo incontrato solo persone gentili e cordiali e mai ho avuto la sensazione di essere una turista da spennare, ma un po' nascosta, quasi ritrosa: gli angoli deliziosi, i quartieri decisamente folli e goliardici come Uzupis si fanno scoprire a poco a poco. Come una donna bella ma inconsapevole, che aveva un ex disgraziato che l'ha resa insicura e dimessa e di cui solo da poco si è riuscita finalmente a liberare (ma ancora certe volte gli incubi ritornano): così mi è sembrata Vilnius.
Dove l'ho apprezzata senza riserve è stata nella sua onestà intelletuale: quando ho visto che l'equivalente di un nostro Acqua&Sapone si chiama "Drogas" ho immediatemente colto il messaggio implicito: "La cosmesi crea dipendenza, non dite che non lo sapevate".
Come sempre, oltre ad approfittare di alcuni sconti in corso, ho cercato nuovi brand, di quelli che da noi non arrivano. Di due me ne sono decisamente infatuata (non parlo di amore, quello arriverà conoscendoci meglio, spero).
Il primo brand si chiama Margarita. Nella casa dove dormivamo ho visto un bagnoschiuma e ho saputo dal primo momento che avrei preso qualcosa. Quando ho poi visto i prezzi - il prodotto più caro che ho acquistato è il balsamo bio per circa 3€- avrei seriamente voluto prendere uno di tutto.
Mi sono "limitata" a un duo shampoo-balsamo, al bagnoschiuma, alla crema piedi- subito usata, santa compagna di tutto il viaggio- e allo struccante bifasico all'aloe vera. Ditemi voi se non sono confezioni adorabili.
Il secondo brand che mi ha fatto capitolare è russo. Così tanto rivolto al mondo dell'est europa che sull'etichetta non c'era scritto nulla in un idioma a me noto. Come ho fatto a sapere cosa compravo? Grazie all'app di Google traduttore. Segnatevi quest'app, voi dedite al turismo cosmetico: vi basta inquadrare l'etichetta e lei vi traduce il testo. Una magia degna di Hogwarts, che mi ha permesso di sapere esattamente cosa stavo prendendo (ossia uno shampoo e un balsamo rinforzanti e due oli per capelli, uno rinforzante l'altro per dare luce).
Poi sì, già che era scontato un rossetto L'Oreal- stavolta la versione di Blake- e un mascara della Rimmel- dico a meno di 3€, potevo mica lasciarlo lì? E infine, i Gel Patch per labbra: ne avevo presa una sola confezione, ma più aspettavo il mio turno per pagare più tornavo indietro e prenderne altre. Avevo solo una coppia davanti a me, potevo fare di peggio...
E con questo carico di meraviglie, sono partita alla volta di Varsavia, di cui riparleremo presto. Voi nel frattempo ditemi : siete mai state a Vilnius? Conoscevate questi prodotti? C'è qualcosa che più di tutto vi incuriosisce? Questo post è così lungo che non siete arrivate vive alla fine???