Benzina, prezzi record, critiche della Codacons.
La benzina continua a costare caro, prezzi record, la verde si assesta su 1,80 euro a litro, il diesel costa in media 1,79 euro; la giustificazione a questi prezzi viene attribuita alle alte quotazioni che a livello internazionale sta avendo il greggio, per altri il maltempo che sta flagellando l’Italia è uno dei motivi di questi rincari.
La Codacons critica questi aumenti bollandoli come mere speculazioni che hanno nel maltempo una fragile causa giustificativa.
In sintesi, con questi prezzi, si registra un aumento annuo di 204 euro per fare benzina, un aumento inaccettabile se si pensa al periodo di crisi che l’Italia sta attraversando.
Stato di agitazione anche per i benzinai, in questi giorni frenetici di incontri con il Governo Monti, all’orizzonte l’ennesimo sciopero, con tutti i disagi che questo comporta; i benzinai chiedono che nel decreto liberalizzazione venga abrogata la norma che vincola il rifornimento in esclusiva dando così spazio ad una reale liberalizzazione del mercato.
Nuova tegola per Monti ed ennesima stangata per gli italiani.