Qualcuno vocifera che i biglietti in possesso del leader del Movimento 5 Stelle e del suo entourage non sarebbero solo due ma dieci sulla stessa fila (il che consentirebbe ad esempio di aprire uno striscione in sala). La notizia però non trova conferme.
"Non abbiamo alcuna notizia - spiega il direttore di Rai1, Giancarlo Leone -. L'unica cosa che è certa è che non sarà possibile per nessuno, che non sia già previsto nel cast della serata, salire sul palco. Non potremo consentire interruzioni dello spettacolo da parte di nessuno".
"L'interruzione o il tentativo di disturbare lo spettacolo - aggiunge il direttore rispondendo alle domande dei cronisti - sicuramente sarebbe un abuso. E l'ultimo dei problemi è come si profilerebbe la cosa giuridicamente. Io comunque continuo a confidare che non accadrà nulla che turbi la serata e lo spettacolo", conclude Pippo Baudo, uno che di fuori programma durante il festival ne ha gestiti parecchi: da Cavallo Pazzo ai cassaintegrati della Fiat, solo per citarne un paio, si dice convinto che Beppe Grillo non andrà. ''Lo aveva già detto e poi non è mai venuto - ricorda -. Certo se venisse darebbe uno scossone non indifferente al festival e farebbe un gran favore a Fazio. Ma non sarebbe un dramma da gestire: non sarebbe né la prima né l'ultima volta per il Teatro Ariston di dover ospitare fuori programma di protesta".
E mentre tutti sono in attesa di Beppe Grillo, al Festival è sbarcato Fiorello. 'Arrivato or ora a Sanremo'. Lo scrive su twitter lo stesso Fiorello.