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BergaMirco, il recupero prosegue

Creato il 27 ottobre 2011 da Ilgrillotalpa @IlGrillotalpa

BergaMirco, il recupero proseguericevo e pubblico

Operato pochi giorni fa alla spalla sinistra, l’ala del Racing Parigi e della Nazionale italiana di rugby Mirco Bergamasco è di buon umore, nonostante sia costretto a stare più o meno chiuso in casa per evitare movimenti di troppo. “Cosa volete che faccia? Ho un braccio in meno…”, scherza dai microfoni di Radio Manà Sport. “Non riesco a dormire tanto, purtroppo per mia moglie, di notte mi alzo, cambio il ghiaccio, vado in cucina. Fino a due giorni fa mi svegliavo alle 5 e andavo a vedere la tv, adesso riesco a tirare fino alle 7. Non posso lavare i piatti, quindi fa tutto lei, non posso darle una grossa mano, ma tiene duro, fra due settimane potrò fare più cose e potrò aiutarla di nuovo. Cosa faccio? Mi riposo, lo devo fare per 3 settimane. Esco per qualche passeggiatina e basta, non devo muovere la spalla”. L’intervento alla spalla sinistra è andato bene. “Bisognava farlo, c’erano un po’ di cose da metere in ordine. Fra due settimane, l’8 novembre, vedrò se potrò togliere il tutore e poi potrò iniziare la riabilitazione. Ma sto già meglio, c’é un buon progresso”. Il problema, reso noto dopo il ritorno al club in seguito all’eliminiazione dell’Italia ai Mondiali neozelandesi, tiene a ribadire l’azzurro, non è legato al suo impiego durante la rassegna iridata: “Non mi sono fatto male in Nuova Zelanda, la spalla aveva già alcuni problemi, ma non me ne aveva mai dati come dopo il Mondiale. Quindi abbiamo fatto un controllo ed è emerso che non era stabile ed era meglio operare. E c’erano altre cose intorno che mi avrebbero creato problemi più avanti. Quindi fortunatamente abbiamo fatto tutto e in 3 mesi dovrei tornare in campo”. Magari in tempo per l’inizio del 6 Nazioni, per la partita del 4 febbraio, proprio in Francia? “Se tutto procede bene, se non ho altri problemi e riesco a fare una riabilitazione senza infiammazioni o altro, penso che in 3 mesi, magari 3 e mezzo, ce la faccio”, dice Bergamasco. “Mi auguro di essere disponibile dall’inizio del 6 Nazioni, lavorerò, i tempi sono quelli. Spero di rientrare prima per dare una mano al club, poi al momento si deciderà, anche perché non è detto che io sarò certamente convocato. C’é un nuovo staff con un nuovo allenatore, una nuova gestione, ci sarà da rimboccarsi le maniche soprattutto perché arriverò da 3 mesi di inattività”. Mirco non ha ancora avuto modo di parlare con il nuovo c.t. Jacques Brunel. “Mi ha chiamato Gino Troiani, il team manager. Più avanti ci sarà l’occasione di incontrare anche Brunel. Ovviamente tutto lo staff medico mi ha seguito e si è informato. E’ normale che ci si interessi alle condizioni delle truppe”.


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