I finanzieri del Comando provinciale di Bergamo, a seguito di un’indagine nel settore dell’assegnazione degli alloggi e dei contributi per gli affitti agevolati, hanno scoperto che su 224 assegnazioni di alloggi controllate ben 137 (pari al 61%) sono risultate irregolari per gravi carenze o assoluta mancanza dei requisiti oggettivi e soggettivi.
Venti le persone denunciate tra dirigenti, funzionari e pubblici ufficiali. Dovranno rispondere di abuso d’ufficio, truffa e falso nella gestione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Tra i denunciati figurano 2 dirigenti, 1 funzionario, 8 pubblici ufficiali, 1 ex commissario aggiunto della Polizia Locale (tutti dipendenti del Comune di Bergamo) oltre ad 8 soggetti che illegittimamente hanno beneficiato di assegnazioni irregolari e sottoscritto false dichiarazioni attestanti reddito e composizione del nucleo familiare.
Tra i molti casi scoperti, come riporta l’Agi, quelli del dipendente comunale che non solo aveva la disponibilita’ di due alloggi in Citta’ Alta, ma aveva ricevuto rimborsi per lavori di ristrutturazione mai autorizzati. Numerosi gli appartamenti assegnati a dipendenti comunali o a loro “amici” gia’ in possesso di case e fuori dai limiti di reddito.