Berlinale 2013: i 29 Film che Andrò a Vedere – sempre che esca vittorioso dalla battaglia dei biglietti

Da Arturo Robertazzi - @artnite @ArtNite

Il programma della Berlinale 2013 è lì. Sta sul tavolino e fa finta di niente. Quando giro lo sguardo, mi fa la linguaccia. È che lo sa, il programma della Berlinale, che io sono lo sconfitto.

Dentro ci sono centinaia di film, separati nella categoria film in competizione, Panorama, Generation, Forum e altre. Sono giorni che lo studio il programma della Berlinale, che provo a capire le sue mosse. Ma lo so io e lo sa lui. Non sarò io il vincitore.

Ma ci provo. Il mio metodo è semplice: scorro il programma una prima volta, leggo le descrizioni di tutti i film, anche i corti; a volte, vado a scoprire cosa ha fatto il regista prima di quel film, com’è quell’attore, lo sceneggiatore ha scritto qualche altra cosa?

Leggo tutto e mentre leggo segno con tre croci il film che devo assolutamente vedere, con due croci quello che devo provare a vedere e con una croce quello che merita una seconda considerazione. Poi lascio passare qualche giorno e rivedo tutto. Quello che vedi nell’immagine (prodotta dall’applicazione web della Berlinale) non è un’opera astratta, ma la distribuzione temporale delle proiezioni dei film che andrò a vedere. Cioè proverò, perché qui accaparrarsi i biglietti è una guerra, click.

Ci sono quelli che combattono con armi convenzionali. Si svegliano alle 6, alle 8, armati di caffè e cappuccino sono già in fila a Potsdamer Platz, o alla Haus der Berliner Festspiele, e pazientano. Passano ore e loro pazientano. La pazienza è l’arma segreta: non chiacchierano, non leggono, non respirano, no: pazientano.

Poi ci sono i cyber-cineasti, quelli che aspettano davanti allo schermo del computer, stanno lì, con, che ne so, il gatto sulle gambe, la televisione accesa, o dicono “sì sì” alla fidanzata, ma in realtà sono concentratissimi: aspettano che l’icona per acquistare un certo film si accenda e… zacchete, cliccano velocissimi sui film appena diventati disponibili. Una strage fanno.

E infine, ci sono gli imbattibili, che non esitano a usare armi di distruzioni di massa. Li noti subito, perché si muovono in gruppo e lo sai che il gruppo è grande almeno il doppio. Perché alcuni sono ai cinema, altri alle rivendite, altri al computer. Non c’è scampo per nessuno.

Quest’anno alla Berlinale proverò a vedere 29 film. So già che non ci riuscirò a vederli tutti e a vedere esattamente quelli che volevo vedere. Ma, comunque, non si sai mai che succeda il miracolo: seguimi, ché nei prossimi giorni bloggherò quasi-live dalla Berlinale. E vedremo se alla fine ne uscirò vittorioso.

Dimenticavo, la lista dei 29 film è questa qui:

  1. Yi dai zong shi (The Grandmaster)
  2. W imie…(In the Name of)
  3. PARADIES: Hoffnung (PARADISE: Hope)
  4. Rock the Casbah
  5. Je ne suis pas mort (I’m Not Dead)
  6. Burn it up Djassa
  7. Silvi (Silvi – Maybe Love)
  8. Gloria
  9. Grzeli nateli dgeebi (In Bloom)
  10. Obrana i zastita (A Stranger)
  11. Lose Your Head
  12. Something in the Way
  13. I aionia epistrofi tou Antoni Paraskeua (The Eternal Return of Antonis Paraskevas)
  14. Interior. Leather Bar
  15. Kopfüber(UPSIDEdown)
  16. Obrana i zastita (A Stranger)
  17. Berlinale Shorts Competition
  18. Computer Chess
  19. Krugovi (Circles)
  20. Echolot
  21. AninA
  22. Out in Ost-Berlin – Lesben und Schwule in der DDR (Out in East Berlin – Lesbians and Gays in the GDR)
  23. Jîn
  24. Tough Bond
  25. Habi, La Extranjera (Habi, the Foreigner)
  26. Deshora (Belated)
  27. Das merkwürdige Kätzchen (The Strange Little Cat)
  28. Will You Still Love Me Tomorrow?
  29. Kashi-ggot (Fatal)


Berlinale Berlinale2013 Berlino Cinema

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Dieter M. Gräf - Quattro poesie

    Dieter M. Gräf è nato nel 1960 e vive attualmente tra Colonia e Berlino, dopo aver vissuto a Roma, New York e Vézelay (FR). E' poeta, con all'attivo diverse... Leggere il seguito

    Il 09 maggio 2015 da   Ellisse
    POESIE, TALENTI
  • Olga Boznanska: Una grande ritrattista

    Olga Boznańska (Cracovia 1865 – Parigi 1940)   Quest’anno ricorre il 150esimo anniversario della nascita e il 75esimo anniversario della morte di una delle più... Leggere il seguito

    Il 11 aprile 2015 da   Paolo Statuti
    POESIE, RACCONTI, TALENTI
  • Parigi vs Berlino: due capitali a confronto

    Se fino a pochi mesi fa mi aveste chiesto qual'era la mia città preferita in Europa avrei senza dubbio risposto..Parigi. Io amo Parigi con tutta me stessa. Ci... Leggere il seguito

    Il 04 aprile 2015 da   Daniela Gallucci
    DIARIO PERSONALE, TALENTI
  • Due cose due #4

    E torna anche Due cose Due. Sperando che il prossimo appuntamento non sia tra due mesi. Tra Marzo pazzerello e Aprile dolce dormire, ecco libri, film e curiosit... Leggere il seguito

    Il 21 marzo 2015 da   Strawberry
    CULTURA, LIBRI, RACCONTI, TALENTI
  • La storia siamo noi, attenzione, nessuno si senta escluso

    La prima volta é stato mentre abbozzavo Tutti gli uomini della Presidenza. Il problema non erano quasi mai le cronache spicciole, ma non il non perdemi tra le... Leggere il seguito

    Il 09 marzo 2015 da   Iomemestessa
    DIARIO PERSONALE, PER LEI, TALENTI
  • L’ultimo libro di Luigi Cannillo

    NOTE DI ROSA SALVIA (La Vita Felice edizioni, 2014) di Luigi Cannillo è una silloge i cui versi, calati nel 'magma' di un reale stratificato e complesso,... Leggere il seguito

    Il 10 febbraio 2015 da   Narcyso
    POESIE, TALENTI