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Torno a casa, con una birra in mano, soddisfatto. Oggi ho visto i miei primi tre film della Berlinale.
Almanya, divertente, trovate interessanti, ma forse troppo sentimentale: riuscito a metà. Über Uns das All, un film complicato e ambizioso, toccante, ma uno script, a mio parere, a tratti banale. Infine, la serie dei corti Berlinale shorts IV: su tutti mi ha impressionato Silent River. Ambientato negli anni ’80, racconta la fuga di tre rumeni dalla Romania alla Serbia, attraverso il Danubio: teso, drammatico.
E poi, lasciatemi aggiungere: la gente, l’atmosfera, i cinema, amo questo festival a misura di spettatore con una cornice, Berlino, perfetta e discreta.
… Beh: buona notte, domani mattina mi aspettano altri film…
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