Come vola il tempo ragazzi!
Mi sembra ieri che stavo scrivendo il post in cui vi raccontavo che l’indomani sarei partita con Alessandro per Berlino e già sono passate due settimane!
Ora sono di nuovo a Roma e cercherò di tenervi più compagnia possibile anche se la voglia di scappare al mare è tanta!!
Oggi volevo un po’ raccontarvi il mio viaggio a Berlino che è stato all’insegna della spensieratezza e della tranquillità; un viaggio senza cellulare, vagabondaggi in libertà dalla mattina alla sera, durante i quali ci facevamo guidare dall’istinto e dalla curiosità, infine: un viaggio alla ricerca del particolare, dei mercati e del buon cibo!
Ed è proprio sull’ultimo punto che vorrei concentrarmi perché a Berlino ci sono così tanti locali che meritano davvero di essere provati già soltano per il loro impegno nella scelta dei prodotti, nella loro freschezza, trasparenza e tanto altro. Alessandro e io ci siamo allontanati dalla tipica cucina tedesca, prettamente carnivora, per immergerci in quella vegetariana che ormai spopola in tutta Berlino non per moda, ma per una presa di coscienza dai tedeschi stessi che ne fanno un vero stile di vita.
GIORNO 1: appena arrivati a Berlino ci siamo sistemati, siamo andati a fare la spesa e dopo un pranzo frugale a base di pane e formaggio siamo usciti direzione dove ci porta il vento! Da Wedding (il quartiere di casa) con le varie linee della U-Bahn e della S-Bahn siamo arrivati a Treptower Park da lì, dopo una passeggiata nel parco, ci siamo ristorati con due favolose Käsekuchen da Five Elephant .
Five Elephant è situato in una carinissima via di Kreuzberg (Reichenberger Straße) facilmente raggiungibile dal Görlitzer Park, dove il caffè e le torte sono più buoni che mai! Il locale è molto piccolino, ma davvero accogliente, lo stile curato e il desiderio della trasparenza dei prodotti, della freschezza e del fatto a mano cattura subito la nostra attenzione, così decidiamo di sederci ai tavolini fuori.
Questa foto secondo me dice molto di più di mille parole: torte freschissime e cremose, iced coffee da paura e un ambiente tranquillo dove è impossibile non gustarsi questo momento di relax!
GIORNO 2: se vi trovate a Berlino di martedì e venerdì non potete non fare un salto al Maybachufer Markt, ovvero il mercato turco, sempre a Kreuzberg!
Il mercato non è grande ma ben fornito, si tiene sulla sponda del canale Maybach Ufer dalle 11 alle 18 e 30. Oltre a una miriade di frutta e verdura, vi si possono trovare prodotti tipici turchi, greci, africani e addirittura italiani. Inoltre ci sono banchi che vendono tessuti, prodotti di merceria e manufatti artigianali. Alessandro e io ci siamo fermati in uno stand che preparava pietanze tipiche turche e non potevamo proprio non assaggiarle! Io ho preso il Gozleme, una specie di piadina, ma molto più sottile, riempita con spinaci e formaggio; invece Ale si è preso un Blumenkholpuffer una specie di frittella servita nella pita con la salsa tzatziki.
GIORNO 3: sabato mattina abbiamo visitato il quartiere Friedrichshain che non sarà mai alternativo come Kreuzberg, ma ci sta vicino, in quanto vivo di giorno e di sera, in perenne cambiamento, pieno di locali e molto altro; nel weekend, almeno di mattina, cambia volto e la parola d’ordine non è più baldoria ma relax! Ed è in questo quartiere, pieno di spazi verdi dove famiglie e bambini si rilassano al sole e i mercati artigianali sorgono come funghi nelle piazzette, che abbiamo trovato il nostro locale che è entrato subito nella lista dei preferiti: YoYo FoodWorld.
Una specie di fast food vegano in cui ogni piatto carnivoro viene rivisitato in versione veg. Il menu è davvero vasto e vi è molta libertà di scelta; si possono aggiungere e levare salse e ingredienti. I piatti sono enormi, non so se rende dalla foto ma il Wrap di Ale era grosso quanto un suo braccio e il mio burger era altissimo!!
Io tornerei a Berlino solo per assaggiare qualche altra squisitezza di questo posticino strepitoso! Ditemi voi se un posto così non vi fa pensare: “perché a Roma non c’è?!”
Prezzi più che convenienti, cibo fresco e completamente vegano, piatti immensi e libertà di mangiare cruelty free con gusto. Adoro tutto questo!
GIORNO 4: domenica mattina ci siamo fatti una passeggiata nel quartiere Prenzlauerberg intenzionati a fare un bel brunch domenicale ma che abbiamo rimandato al giorno 5 perché il locale scelto era stracolmo di gente! Nel pomeriggio ci siamo fatti una passeggiata a Charlottenburg, un quartiere molto tranquillo e residenziale e la sera abbiamo cenato in una specie di pub a Bellevue.
GIORNO 5: siamo già arrivati al penultimo giorno della nostra permanenza a Berlino e lo abbiamo dedicato interamente al quartiere Mitte; il centro storico e vitale della capitale situato nel territorio dell’ex Berlino est. Pieno di musei, negozi e ricco di ristoranti, bar e locali non smette mai di stupire sia in inverno che in estate. Noi siamo partiti da Oranienburg Tor, una zona davvero molto bella ed elegante, qui ci siamo concessi il nostro piccolo brunch composto da un tagliere di formaggi accompagnato da frutta, marmellata e miele e due torte deliziose! Il locale si chiama Alpenstueck Baeckerei; un locale raffinato con una filosofia che punta sulla stagionalità dei prodotti e sull’home-made. Vi consiglio vivamente di andarci perché il pane e i dolci sono una cosa indescrivibile!!
Dopo questa piccola sosta abbiamo proseguito fino a raggiungere AlexanderPlatz. Nel pomeriggio siamo tornati a Kreuzberg e abbiamo visitato Victoria Park. Sempre a piedi ci siamo inoltrati nel quartiere Schöneberg fino a tornare a casa per l’ora di cena.
E così con qualche chilo in più (della serie “grassi, ma felici!”) si è conclusa la nostra piccola scappatella a Berlino, piena di momenti bellissimi, di lunghe passeggiate tra un quartiere e l’altro giusto per sentirci meno in colpa per i nostri peccati di gola!
Sarà che quando viaggio mi piace lasciarmi guidare dall’olfatto e avventurarmi nei quartieri per conoscere la città più a fondo e scoprire sempre qualcosa di nuovo e insolito.
Berlino, come ogni altra grande città, va vissuta camminando a piedi, inoltrandosi nei vicoli, con la curiosità a mille e con la voglia di scoprire ogni giorno un pezzetto in più.
Per fortuna Alessandro è un viaggiatore come me, gli piace camminare, è una buona forchetta e preferisce conoscere un nuovo posto vivendolo il più possibile.
Berlino ha ancora molto da offrirci e ci torneremo as soon as possible intanto vi svelo la tappa del prossimo viaggio che si terrà verso fine agosto; siete pronti?!
… momento di suspense e rullo di tamburi… Croazia!