Berlino vieta Airbnb per combattere il caro-affitti

Scritto da: Luisa Cassarà 5 maggio 2014 in Viaggi Inserisci un commento 32 visite

Turisti low cost? Attenti alle regole!

Airbnb piace a tutti, ma non alla città di Berlino: il famoso portale che fa incontrare chi cerca un alloggio per un breve periodo con chi ha uno spazio da affittare sarebbe addirittura responsabile dell’aumento del prezzo degli affitti. Airbnb verrà bandito dalla capitale tedesca a partire dal 2016, ma nel frattempo il proprietario dell’appartamento ha l’obbligo di comunicare agli uffici municipali entro 3 mesi la destinazione commerciale dell’immobile in questione (pena una bella multa che può arrivare anche a 50.000 euro). Nella norma non si parla direttamente di Airbnb, ma il portale è tra i principali interessati, così come altri siti analoghi.

Tutta colpa di Airbnb…

A quanto pare, inoltre, il divieto per Airbnb sarebbe anche legato all’impatto negativo che avrebbe avuto sull’economia degli hotel: la community per chi cerca una casa temporanea, infatti, avrebbe generato soltanto nell’ultimo anno un giro di affari da 94 milioni di euro, in relazione a circa 11.000 appartamenti disponibili. Certo, rimane sempre da capire se questi clienti siano stati effettivamente sottratti agli alberghi o siano comunque viaggiatori che non avrebbero utilizzato una struttura alberghiera tradizionale (ipotesi comunque molto plausibile). Insomma, la nuova normativa in vigore a Berlino non rende la vita facile a chi vuole affittare quello spazio in più che si ritrova in casa. Di fatto, anche a New York esiste già qualcosa di simile: nella Grande Mela Airbnb potrà esistere a condizione che proprietario e temporaneo inquilino condividano lo stesso tetto.

Insomma, sarà davvero tutta colpa di Airbnb e dei siti analoghi? Di sicuro, la decisione presa a Berlino suona un po’ in controtendenza con l’inevitabile evoluzione del mondo del turismo che ovunque ha sposato modalità sempre più nuove ed economiche, legate alle tecnologie ed al web. A proposito di soluzioni low cost, qui vi abbiamo parlato di Guest to Guest, il portale che offre la possibilità di fare cambio di casa.

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