fa di Angela Merkel, Hillary Clinton
e Yulia Timoshenko delle prostitute
di Iannozzi Giuseppe
NB: Trattasi di un vecchio pezzo risalente al gennaio 2010, ma purtroppo più che mai attuale. [ g.i. ]
Berlusconi diventa un cartoon. La televisione russa, nel programma dedicato al Capodanno, su Channel One, ha mandato in onda il cartoon che dovrebbe parodiare in maniera simpatica – secondo le intenzioni dei creatori della satira – il premier italiano. La parodia con Silvio Berlusconi protagonista in effetti è simpatica; si vede Berlusconi impegnato ad interpretare, alla sua maniera, una canzone, mentre delle donne compiacenti e libidinose fanno per lui balletti e coreografie. Berlusconi si intrattiene anche in una limousine con Angela Merkel, Hillary Clinton e Yulia Timoshenko in una versione molto sexy e molto lontana dalla realtà.
Il problema della parodia è uno solo: è simpatica, troppo simpatica, e così rischia di diventare popolare anche tra i detrattori del premier italiano – che la giudicheranno innocua. Invece così non è: Berlusconi nel cartoon russo è investito di una aura di simpatia che nella realtà quotidiana non ha affatto. L’immagine che viene offerta del presidente del Consiglio, a ben guardare, è positiva in pieno, fin troppo: è esagerata.
Perché questo cartoon su Berlusconi nella notte di Capodanno, sul primo canale russo?
Non dimentichiamoci che Berlusconi è amico di Putin, che per il 2010 “gli ha augurato tutto il bene possibile”. Putin si è addirittura scomodato di far diffondere dal governo russo un messaggio che sottolinea lo “scandaloso incidente di Milano” – perché se Berlusconi in Italia fa finta di perdonare nel nome dell’amore in Russia l’amico Vladimir Putin non perdona -, per ribadire “l’impegno” del capo di governo italiano per lo sviluppo dinamico del partenariato strategico tra i due Paesi: “Stiamo iniziando nuovi progetti promettenti nel commercio, nel settore economico, in quello del carburante, dell’energia, della scienza, tecnologia, cultura, relazioni umanitarie e altri settori”.
Vladimir Putin con questo cartoon sull’amico Berlusconi gli fa pubblicità politica, una carineria esagerata, melensa, del tutto falsa.
Il cartoon com’è ovvio che accadesse è finito subito su YouTube raccogliendo i consensi entusiasti del gregge, che ride senza accorgersi che glielo stanno mettendo proprio in quel posto, mentre Berlusconi canta: “tocco tutte le donne italiane/ tutti i paparazzi mi cercano/ quando mi trovano insieme a modelle e prostitute e con mia cugina anche/ e mi vedono tutto nudo/ i miei settanta anni li porto bene/ e sono davvero molto bravo/ sono ancora in gamba/ e Milano è tutta mia”. Così mentre il gregge appecorato crede di ridere di Berlusconi, in realtà viene ammansito alla vecchia maniera con un bell’atto di sodomizzazione celebrale.
Questo cartoon russo non è una parodia. Non è una satira gentile. E’ invece una spudorata quanto vergognosa pubblicità alla destra italiana. Una gravissima offesa al popolo italiano.
E non da ultimo è una immonda offesa nei confronti di Angela Merkel, Hillary Clinton e Yulia Timoshenko, che vengono costrette nel ruolo di escort del presidente del Consiglio italiano.