sarò breve, perchè certe situazioni sono meno complicate di quanto si voglia far credere.
partiamo dal presupposto che negli ultimi 20 anni in parlamento si sarebbero dovute prendere decisioni per il bene dei cittadini che nessuna coalizione al governo, tra pdl e pd, ha mai voluto farsi carico. ora siamo da un anno nelle mani di pseudotecnici che hanno peggiorato l’ economia interna, con un occhio di riguardo solo verso banche e vaticano. intanto la protesta, ancora democratica, rappresentata dal movimento5stelle sale, per concretizzarsi definitivamente alle prossime elezioni nazionali.
dalla casta questo deve essere impedito a tutti i costi e le sta provando tutte.
anche berlusconi fa parte del piano. in che modo? ecco come.
che il pdl abbia perso consensi elettorali, irrecuperabili almeno nei prossimi anni, è un fatto accertato. che non possa dare a livello elettorale un’ alternativa è un fatto accertato. la guerra dei voti sicuramente sarebbe stata tra pd e movimento5stelle. quindi la casta è sulla coalizione di centrosinistra che decide di puntare tutto perchè tutto rimanga uguale e perchè i poteri rimangano nelle stesse mani. in questo senso obbligare berlusconi a scendere in campo ovviamente non è una mossa strategica per dare credibilità al centrodestra, solo un ingenuo penserebbe una cosa del genere. lo scopo è creare uno spauracchio che possa convergere i voti degli indecisi verso il pd. ovvero far credere che non si debbano “sprecare” voti per nuove proposte politiche(M5S) di cui si nasconde ancora, a livello mediatico, il vero potenziale elettorale( anche se quella proposta del blocco al 42% già fa pensare cosa teme realmente la casta), per far convergere i voti verso uno schieramento che apparentemente potrebbe essere l’ unico modo per evitare che un berlusconi possa anche solo pensare di governare di nuovo.
in breve, creare tanta paura con berlusconi per fare in modo che la sperimentazione politica con il M5S venga posticipata dagli elettori, preferendo con voto “tranquillo” il pd.
il problema è che il pd non è un’ alternativa, è colpevole come il pdl della situazione in cui ci troviamo ed entrambi gli schieramenti sono favorevoli ad un monti-bis. non vogliono ancora affrontare “grane” con l’ attuale crisi che incombe ormai da diversi anni, e che così sarà per altrettanti se non si cambia completamente la classe politica.
le primarie del movimento5stelle intanto hanno dimostrato che una forza politica con una maggioranza “rosa” è possibile. gli altri ne hanno solo parlato per anni, il M5S l’ ha realizzato in 3 giorni di votazioni online. v’ immaginate cos’ altro potrebbe fare in parlamento come prima forza politica?
credo non ci sia altro da dire. ormai resta solo gente che non vuole capire.