Come sempre Mauro Berruto dimostra di essere una delle menti più acute dell’intero panorama sportivo italiano. Uomo dalla cultura incredibile, caratterizzato da una grande pacatezza e da un enorme carisma, il CT dell’Italvolley maschile si è pronunciato in un lungo intervento su La Stampa di ieri. Sul quotidiano del capoluogo piemontese, il torinese ha fatto una riflessione sull’allarme lanciato dal premier Mario Monti sulla futura insostenibilità del sistema sanitario nazionale. Questa la sua conclusione: “Lo sport può curare la crisi della sanità. Esiste uno strumento potentissimo, un farmaco miracoloso: la pratica sportiva. Se un’azione politica, che è l’arte del definire la gerarchia delle cose importanti, considerasse le migliaia di pagine di evidenze scientifiche che dimostrano che una regolare pratica sportiva riduce l’incidenza e i relativi costi delle più classiche patologie del terzo millennio, la soluzione sarebbe evidente. La pandemia di inattività fisica che apre la porta a malattie cardiovascolari, obesità, diabete, a forme di patologie oncologiche, a disturbi della personalità è il vero nemico. Il rapporto fra investimento in pratica sportiva e conseguente risparmio del servizio nazionale non è un’opinione ma un dato scientifico: un euro investito ne fa risparmiare almeno tre, nel lungo periodo, al sistema sanitario nazionale“.
Fare sport allunga la vita…E fa risparmiare. A tutti. Speriamo che il consiglio venga ascoltato, anche se…
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OA | Stefano Villa