Due punti saldi riportati nel blog di Adinolfi:
9. Credo che alle prossime elezioni politiche sia giusto premiare un progetto riformista e concreto contro qualsiasi progetto populista e chiacchierone. Ma le prossime elezioni politiche saranno transitorie. Purtroppo, ancora transitorie.
10. Credo che il disprezzo verso la politica sia la più grande idiozia di cui si possa essere preda e che ogni cosa che non ci piace della politica sia un motivo per impegnarsi in politica.
Credo non si discostino dal messaggio di Serra (al di là del fatto che Serra parteggi per Bersani piuttosto che non per i grillini, in fondo questa è la sua opinione. Amen): la politica (l'Italia in generale) ha bisogno di quella serietà che si contrappone all'amatorialità. Negli ultimi venti anni il berlusconismo ha incarnato l'amatorialità, la capacità dell'uomo che si è fatto da solo di realizzarsi anche in politica e di realizzare una politica attenta al bene comune. Abbiamo visto dove ci ha portato.
Grillo, nel suo attacco alla politica di professione, incarna un'esigenza opposta a quella berlusconiana, ma che si traduce in motivi similari (il famoso punto di confusione si concentra -politicamente- qui). Il rischio che tolta la professionalità, conti solo il risultato e che dietro il risultato si nasconda solo l'interesse.
Certo, è difficile sostenerlo oggi, in una condizione storica in cui la politica è talmente scaduta da non lasciare alcuna speranza che ritorni ad essere utile. Tuttavia, i problemi della democrazia si risolvono con più democrazia, con una buon attenzione all'anarchismo grillino, ma con la consapevolezza che si deve sviluppare anche una politica professionale. In fondo, è l'esperto di qualcosa che può diventare politico, non solo l'uomo qualunque che un giorno si sveglia e si crede tale. Bersani non so quale posizione abbia, Grillo la seconda, io vorrei che oltre alla seconda ci fosse anche la prima e che l'uomo qualunque ricevesse un'educazione civile forte (non un indottrinamento come capita per i tanti giovani che si accostano alla politica).
PS, si deve riconoscere che anche i grillini sono "controllati": Grillo è il garante del suo partito, quindi in qualche modo li ha formati...