Pierluigi Bersani è tra i più assenteisti tra i parlamentari eletti alla Camera de Deputati.
I suoi impegni di segretario lo tengono lontano dal lavoro istituzionale per il quale è pagato – anche profumatamente – dai contribuenti.
Il suo posto alla Camera è rimasto desolatamente vuoto in 3997 votazioni (pari al 69,9% del totale).
A Pierluigi Bersani non possiamo far altro che rivolgere, con lo stesso impeto, l’esortazione che la capitaneria di porto rivolse al comandante Schettino: “Bersani, vada al suo posto, cazzo!”.