Nel faccia a faccia su Rai1 gli argomenti trattati a partire dalle domande della conduttrice hanno spaziato dai risultati del primo turno delle primarie, alla politica estera ai finanziamenti pubblici allo spreco dei soldi della politica. Nel sistema di risposta del format della trasmissione, spesso e volentieri i 2 minuti concessi non son bastati ai due contender, ma soprattutto il più giovane si è visto molto a suo agio nella trasmissione. I messaggi lanciati dai due candidati sono stati molto diversi nella forma e a volte diversi anche nei contenuti. Vediamo di riassumere qualche idea venuta fuori da questo confronto.
Da una parte Matteo Renzi parte sempre direttamente sugli argomenti indicati dalla conduttrice, con concetti chiari, logici e che guardano al futuro del paese. Tra i cavalli di battaglia del sindaco di Firenze c'è l'utilizzo di Internet, la trasparenza del settore pubblico attraverso la rete e la volontà di risolvere le magagne degli ultimi 20 anni della politica.
Il dibattito si accende sulle domande provenienti da Internet soprattutto quelle sul lavoro e sullo spreco dei soldi della politica. Nelle domande provenienti dai gruppi di supporto dei due candidati invece il clima si tranquillizza, e si nota una preparazione delle stesse e delle relative risposte. Alla fine, nell'appello dei due candidati, si riscontra tutto quello che si era capito nelle due ore precedenti, con Matteo Renzi voltato al futuro con decisione, rispetto per tutti ed idee apparentemente nuove o vendute come tali. Pier Luigi Bersani invece si fa forte della sua esperienza e dei suoi "successi" avuti nelle vecchie legislature.
Di sicuro il vincitore della serata è Rai1 con una trasmissione ben fatta, sicuramente vista da milioni di spettatori e condotta dalla giornalista Monica Maggioni in maniera eccellente. Il programma sarà possibile rivederlo tramite il il servizio REPLAY della Rai e sicuramente arriverà prestissimo sul canale YouTube Rai o su altri caricamenti paralleli.