Invitandovi al viaggio lascio questa orma sul foglio:
«Ma il nuovo non è soltanto una storia non ancora raccontata: è un sentiero che altri non hanno potuto o saputo scegliere, ed è un sentiero sul quale altri, poi, dovrebbero poterci seguire. L’arte ha bisogno di progresso rivoluzionario e di novità, ha bisogno di salti improvvisi, che non siano semplici svolte su un percorso abituale, ma completi stravolgimenti di quanto sin lì tracciato» (p. 365).