La casa accogliente e piena di amici fremeva scandendo il tempo. Fuori i primi spari di chi non riusciva a contenere la gioia e si augurava in anticipo un buon anno. Il conto alla rovescia avrebbe annunciato di lì a poco un nuovo inizio e per la prima volta in ventisei anni in quel momento non pensavo a nulla. La nostalgia per l'anno appena trascorso era del tutto inesistente, la mente era sgombra di buoni propositi per il 2013. E' stato terribilmente strano, ma ammetto di essere stata felice di trovarmi in quel bozzolo, che attutiva spari, grida e pensieri, riparata tra i baci e gli abbracci sinceri dei miei amici, magari questo sarà il nostro anno.
Avete però la minima idea di quanto tempo sia un anno? Di quanti minuti, secondi lo scandiscano? Quanta gente attraversi la vostra vita sfrecciando via veloce senza che ve ne accorgiate? Sareste in grado di immaginare quanti cambiamenti avvengono nel vostro corpo, quanti pensieri la vostra mente partorisca? E quanti treni abbiate deciso di perdere o prendere al volo, che chissà in quale posto vi avrebbero condotto? Un anno e ancora qui, sempre uguale eppure non più la stessa. Un anno di esperienze, cambiamenti, lavori, conoscenze, pianti e sorrisi. Di gente che è entrata prepotentemente nella mia vita e di chi purtroppo è andato via, ma non dal cuore. Di amicizie ritrovate e alcune appena nate. Un anno di legami forti e indistruttibili, di grandi speranze e piccoli sogni realizzati, qualche successo e molti fallimenti. Di viaggi a piedi, in aereo e con la mente, di risate a crepapelle e momenti insostituibili.
Un anno appena trascorso, uno nuovo davanti a me pieno di sfide tutte da superare e l'unica cosa che davvero mi auguro è che non manchino mai le opportunità e i treni, quelli da saltarci su senza pensarci due volte, le risposte che ormai non speravate di ricevere e le telefonate a sorpresa ricevute da numeri sconosciuti. Gli incontri che ti cambiano la vita, gli imprevisti che te la salvano e i cambi improvvisi di rotta che ti permettono di scoprire posti sconosciuti. Questo mi auguro, e che scoprire il futuro e vivere pienamente fiduciosi di raggiungerlo al più presto, sia sempre un'immensa gioia.
Curiosa di conoscere il vostro anno, ricapitolando il mio, il 2012 mi ha donato:
- esperienza, saggezza e consapevolezza
- momenti distesi, tanti sorrisi e feste ma anche alcuni momenti di tristezza infinita
- tempo a sufficienza per sperimentare in cucina
- la possibilità di proseguire il mio lavoro come freelance
- nuovi social network per collegamermi col mondo (qui e qui )
- qualche sconfitta, persona disonesta e lavoro precario e non retribuito
- molto più tempo da dedicare alla moda e al lifestyle (qui, qui, qui e qui)
- amicizie ritrovate e altre appena nate
- piccole, grandi soddisfazioni, come scrivere il mio primo pezzo su un settimanale nazionale e per di più riportando la mia città, Barletta
- momenti per pensare, fare bilanci e riflessioni (anche qui)
- il giusto stato d'animo per tornare a raccontarmi (qui e qui)
- un viaggio all'estero e una fuga a una manciata di chilometri da casa in compagnia di amici folli
- qualche progetto importante nella mia città di cui andare fiera
- un'intervista ufficiale
- nuove collaborazioni
- una perdita importante
- tante soddisfazioni per le persone che amo
- e infine uno splendido Natale, un degno festeggiamento, una sorpresa che non mi aspettavo, un regalo che desideravo da un po' e un fine anno da ricordare, con l'amore della vita, gli amici e il cenone a regola d'arte.