Come vi abbiamo anticipato qualche giorno fa, anche quest'anno POLIStyles non è voluto mancare al consueto appuntamento con Pitti Immagine, la rassegna dedicata prevalentemente alla moda uomo che si tiene a Firenze. Eh sì, Pitti ci piace proprio, forse perchè pur essendo una manifestazione dove si va principalmente per acquistare e vendere capi d'abbigliamento, non si respira l'aria stantia di certi poli fieristici in the middle of nowhere ma tra uno stand e l'altro si può godere il cielo di Firenze.Paradossalmente il fatto di avere un solo giorno a disposizione ci ha costretti ad essere particolarmente efficienti nella visita. Ecco i risultati!Vi parliamo innanzitutto di una delle new entry che ci ha maggiormente colpito: Bark, un neonato brand 100% italiano che scommette (per ora) su un unico quanto accattivante prodotto. Si tratta di un duffle coat (in pratica una specie di montgomery), realizzato in pura lana molto corposa e in una gamma cromatica davvero azzeccata. Disponibile in due lunghezze diverse, nella versione con interno in pellicciotto o naked, assolutamente unisex con taglie che andranno dalla XS alla XXL, sarà disponibile nei negozi con prezzi al pubblico tra 400 e 500 euro, a nostro avviso molto ben spesi. Ne parla qui anche Men's Mentore, un interessante blog Milano based che a noi ci piace assai! Per info su Bark potete scrivere a info@ozonesrl.itDal colore di Bark all'austerità di Camo, la collezione disegnata dal biellese Stefano Ughetti. Stefano, un passato ad alti livelli nel mondo del design industriale, digiuno di moda ma con un dna ben istruito come chi proviene dalla terra d'elezione della lana, nel 2007 si è letteralmente inventato Camo, abbreviazione di camouflage, termine che rimanda al camuffamento, al mimetismo. "Il nostro obiettivo - ci racconta Stefano Ughetti - non è vestire le persone, ma farle comunicare con ciò che indossano". Le collezioni di Camo sono tematiche. dopo una stagione dedicata al mondo del circo ne è seguita una consacrata al country in salsa biellese, a quel rustico chic dei pastori di quelle valli. La collezione presentata a Pitti è invece soul, con dichiarati rimandi al mood ecclesiastico di preti e suore, tanto che le foto di catalogo sono state scattate al Santuario di Oropa e in altre chiese del Biellese. Rigore, tagli sartoriali, lane solide, colori cupi per una ricerca interiore, una sorta di ascesi mediata dall'abito, che non farà il monaco ma al monaco strizza l'occhio. Con soli 3 anni di vita alle spalle Camo sta riscuotendo un grande successo, anche mediatico, con citazioni importanti su Monocle e su FrizziFrizzi. Per info su dove trovare Camo (oltre che da Superstar in via Italia 82 a Biella) potete scrivere a info@camofactory.com
Stefano Ughetti, Mr Camo
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