Respinta la richiesta di Betfair di sospendere il provvedimento di distacco disposto dall'AAMS a inizio novembre. Questa la decisione presa dai giudici della seconda sezione del Tar Lazio che con ordinanza datata 20 dicembre hanno ritenuto di respingere la domanda della ricorrente.
La società Betfair chiedeva al Tribunale Amministrativo romano l'annullamento del provvedimento dell'AAMS nel quale vietava al sito comunitario di accettare giocate provenienti dall'Italia. I giudici, “
ritenuto che non è in contestazione la vicenda dell’indebita raccolta telematica di scommesse con riorientamento, dal portale della ricorrente, delle singole giocate verso la piattaforma digitale di un’impresa straniera di per sé non concessionaria AAMS e considerato che, nella convenzione di concessione (art. 23, c. 3) si fa riferimento a società collegate, si accolla alla compagnia italiana 'negli ovvi limiti della ragionevolezza e della proporzionalità, l'onere d'evitare interventi illeciti o strumentali di imprese che, in speciale relazione con esso, profittino della di lui posizione per attrarre clientela a giochi illeciti o, comunque, non concessi secondo le regole dell’ordinamento della Repubblica''. Ancora, precisa il Collegio, nell'espressione ''società' collegate'' ''
rientra ogni tipo di relazione giuridica tra il concessionario ed un'altra impresa che commercializzi in modo indebito giochi non concessi dall’AAMS''.
I prossimi giorni saranno cruciali,il rischio di chiusura dei conti degli italiani è altissimo. Chissà, invaderemo in massa Betdaq. Staremo a vedere!
Intanto IO una idea già l’avrei…. e che il Governo Italiano vada a Fottersi!
fonte: Axxell Blog