Cari followers, eccomi con un articolo breve e conciso. Non si tratta di una recensione.
Per finalità romanzesche mi sono interessata alle prime edizioni italiane di Orgoglio e pregiudizio. Ebbene, ora riderete.
La primissima traduzione italiana risale al 1932 e il titolo adottato fu Orgoglio e prevenzione.
Il lavoro del traduttore Giulio Caprin è stato encomiabile ed è stato assurto a punto di riferimento per tutte le traduzioni successive. Ad ogni modo il significato moderno del termine “prevenzione” - dico moderno appunto perché all’epoca invece era usato come sinonimo di preconcetto, venire prima - mi pare un po’ ambiguo e mi riservo di non fare commenti inadeguati al contesto.
Non è finita qui. Vista la fisima fascista per l’italianizzazione di ogni cosa, sono stati tradotti anche i nomi dei personaggi, per cui:
Elizabeth diventa Bettina (!!); Jane diventa Giovanna, e così via.
Mi mancano però Darcy, Bingley e Wickham. Qualche intuizione?