Direi che per
Camille Rose Garcia si prospetta un mese ricco di eventi. Non posso nascondere che amo tantissimi i suoi dipinti e quindi mi rende entusiasta scrivere dei suoi lavori. Il
28 febbraio esce il suo nuovo libro
Snow White edito per
Harper Design mentre
dal 15 marzo al 14 aprile le illustrazioni presenti in questo libro saranno in
mostra alla
Michael Kohn Gallery di
Los Angeles.
Gli
acquerelli di Camille Rose Garcia illumineranno le pagine del libro così come la mostra stessa. La storia narrata è tratta dalla fiaba dei
fratelli Grimm, Biancaneve. Già l'anno scorso era uscito un libro di Camille Rose Garcia, le cui illustrazioni avevano lasciato senza fiato critica e pubblico, tanto da essere considerate "brillant" dal
New York Times.
L'originale interpretazione di Biancaneve di Camille Rose Garcia è da ricercare nello
stile bizzarro da cui emerge un lato
oscuro e immaginifico, quel tocco onirico che rivela una visione surreale anzi pop surreale della fiaba. Il
pop surrealismo è insito nella sua arte, il sogno è trasposizione, magia, problema irrisolto che cela una sofferenza, un incubo ricorrente, perché l'arte di Camille Rose Garcia è anche questo meravigliosa sofferenza. Il suo tratto è sicuro, la mano ferma e decisa, il segno nitido, il colore omogeneo. Impeccabile.
Dal 15 marzo si potranno ammirare le sue opere alla Michael Kohn Gallery di Los Angeles ma per chi non può recarsi negli
Stati Uniti si può ovviare al problema acquistando il libro Snow White, in uscita il 28 febbraio!
Per maggiori informazioni vi invito a visitare il sito
camillerosegarcia.com