Con tutti i dubbi che circondano il futuro in rosso di Fernando Alonso, è normale che ci siano piloti che ambiscano a sostituire lo spagnolo alla Ferrari. Tra questi non manca chi, a rigor di logica, dovrebbe essere il candidato naturale a farlo, Jules Bianchi.
Il francese fa parte della FDA dal 2009 ed è convinto che l’eventuale promozione a ruolo di titolare, nel caso in cui Alonso vada via, è la naturale evoluzione della propria carriera in F1.
Alla vigilia del Gp del Giappone Bianchi, a chi gli ha chiesto di questa possibilità, ha risposto:
“Certo che mi sento pronto”, ha risposto Bianchi a chi gli ha chiesto se è pronto a passare alla Ferrari. “Ho lavorato su questo da quando sono entrato nell’accademia nel 2009”.
“Adesso ho quasi due stagione in F1, ho una buona esperienza e mi sento pronto per questo. Al momento entrambi i piloti hanno un contratto, ma se c’è una possibilità sarà un bene per me, mi sento bene”.
Dall’altra parte c’è Vettel, un obiettivo a lungo termine messo nel mirino dalla Ferrari per tutelarsi nel caso in cui Alonso vada via. Il tedesco dal canto suo minimizza la possibilità di poter approdare in rosso a breve.
“Penso che negli ultimi due anni ci siano sempre state delle voci in questa parte della stagione”, ha spiegato Vettel. “Probabilmente è più per Jenson [Button], ha 17 compagni di squadra per il prossimo anno, io lo sono stato un paio di settimane fa, forse lo sarò di nuovo la prossima settimana!”
“Non è nella mia testa. A Singapore abbiamo fatto alcuni progressi e spero di poter portare questo slancio anche in questo fine settimana…”