
Il monte Musinè innevato
E' iniziato a piovere piano piano - una "raisina", come si dice in Piemonte - verso le 15 di ieri, dopo averci illusi che buona parte dell'inverno sarebbe stato così, con temperature minime vicine allo zero - mai troppo sotto - e le massime decisamente fuori stagione, con punte di 13 - 14 gradi durante le scorse settimane.
Verso le 19, la pioggia scendeva mista a neve, quel tanto che basta per imbiancare tetti , marciapiedi e vetture parcheggiate per strada.
A questa situazione, ha pensato bene di aggiungersi la nebbia, rendendo tutto il paesaggio ovattato.
Questa mattina, la situazione a Torino era praticamente normale, in terra solo più qualche sporadico segno della neve caduta.
Nel primo pomeriggio, sono andato in un paese della seconda cintura a consegnare dei fiori , il cui nome è San Gillio.
Era da un po' di tempo che ci mancavo, per cui ho approfittato dell'occasione per fare un "giro" fotografico.
Alcuni paesaggi mi erano familiari, altri - e mi riferisco all'espansione urbana - completamente nuovi, anche questa cittadina si è considerevolmente ingrandita, ho visto cascine riattate in modo esemplare e ville, che ville . . .
La vicinanza delle montagne, conferiva una sensazione di pace e di tranquillità, difficile da riscontrare in città.
Ecco alcune delle immagini di oggi pomeriggio.

il fieno è vero, mandava un profumo...

era cascina, ora ristorante

strada di campagna, ben gelata . . .

cachi rimasti sull'albero. Non era la sola pianta !

pozzo

la casetta del pozzo

presepe . . . in botte !

pannocchie di granoturco e attrezzi agricoli

spazio alla Cultura

l'edificio che ospita la Biblioteca, intitolata a Dario Guzzon,


il raccoglitore, una novità che non avevo mai visto prima
Sarà un Natale "con i fiocchi? " Sarebbe auspicabile, certamente non dal punto di vista meteorologico....
Cari amici, auguro a tutti un sereno fine settimana.In questo periodo sarò abbastanza impegnato, per cui anticipo i più sinceri e affettuosi Auguri di buon Natale !




