Nevicata gennaio 2013
Sono consapevole e rattristato nel percepire quanta difficoltà io provi nel voler esprimere parole di augurio per le feste natalizie, sapendo dell’enorme disagio che tante persone e famiglie stanno attraversando in questo periodo; non mi dilungo sulle cause che hanno portato gran parte del nostro paese a una disuguaglianza sociale fra ricchezza e povertà, come oggi la conosciamo che mina la dignità dell’essere, anche perché di fronte a un problema così vasto e serio, il mio sarebbe un intervento di pura retorica che non porterebbe ad alcun cambiamento. Posso soltanto affermare, con un velo di innocente ipocrisia, una forte indignazione che mi ferisce il petto, nel constatare una tale miserevole situazione sociale. Così, con una mente greve e pessimista, desidero lasciare poche righe scritte, rivolte principalmente a tutti coloro che in questo momento non possono festeggiare il Santo Natale con uno spirito e un’anima leggera e sorridente:…nell’avvicinarsi del Santo Natale, io percepisco nell’aria un respiro che sa di amorevole bello, come se i cuori fossero colmi di trasparente bontà; un’aria di diversi ma uguali respiri, confusi d’una piacevole atmosfera che avvicina gli animi anche più lontani, dove i sorrisi diventano l’incanto degli occhi e la bellezza dei volti; dove i toni delle voci suonano un accento dolce e armonioso, dove i gesti vestiti d’istinto infantile manifestano premurosa familiarità e, tutto , pari a un amore vivo, sincero, che si agita mondo da rigide convenzioni e dogmi prefabbricati; un amore che si dà semplicemente, con naturalezza, con voluttà di donarsi, desiderio d’una carezza s’un soffice velluto; sì, parlo di quell’amore proveniente dalle profonde viscere dell’universo, scaturito ancor prima che l’umanità mirasse i primi corpi incendiati in stelle, le stesse che questa notte vestono il cielo di broccato nero; lo stesso amore, dono segreto, inconosciuto, divino, elargito senza traccia e ombra di ritorno, un dono prezioso che non chiede, ma che si presta per essere donato; ed è questo amore, che a pochi giorni dalla solenne natività di Gesù, io auguro a tutti di trovare fra le tante pieghe della vita e, per chi già lo possiede, esorto di conservarlo, di rispettarlo, di accudirlo come un fiore delicato, centellinandolo di amorevoli attenzioni, di un bacio che parli…
…amici e amiche del mondo virtuale, a voi tutti che mi leggete, auguro di trascorrere un Bianco Natale avvolto nella poesia musicale di J.S.Bach, (Jesus Freude der Wunsch des Menschen - Gesù gioia del desiderare dell’uomo.) quale tenero abbraccio, che inconsapevole scriva un verso sulla carta dei ricordi…
Bianco Natalesoltanto il cieloE religiosa notte
E solo una stellaE solo una parolaNella buia trama
E soltanto due maniCongiunte in silenzioCamminano insieme
E col sorriso nel cuoreE due lacrime d’amoreE di tutti un solo ti amo