Biathlon: prima vittoria norvegese con Svedsen, prova discreta per gli azzurri

Non è di certo mancato lo spettacolo quest'oggi ad Hochfilzen, dove era in programma l'inseguimento maschile. Al termine di una gara equilibratissima e dall'altissimo valore tecnico, ad imporsi è stato il fuoriclasse norvegese Emil Hegle Svendsen, che ha regolato in volata il compagno di squadra e detentore della sfera di cristallo Tarjei Boe. Per gli azzurri segnali contrastanti, con Hofer che chiude 20° e Markus Windisch 30°.
La chiave della gara per l'atleta di Trondheim è stato sicuramente il quarto giro, in cui ha innestato le marce alte ed ha recuperato lo svantaggio dai primissimi, nonostante un errore al poligono precedente. Una serie perfetta e rapida nell'ultimo poligono in piedi gli ha permesso di lanciarsi all'inseguimento del leader provvisiorio Benjamin Weger, autore ancora una volta di una prova convincente, tanto da avergli permesso di salire sul podio dietro i due norvegesi.
Finalmente convincente anche la prova di Tarjei Boe, che chiude con un ottimo 19/20 al tiro. Purtroppo per lui nulla può dinanzi al compagno di squadra. Un po' sottotono, invece, il vincitore delle ultime due sprint Carl Johan Bergman. Complici i due errori nei poligoni a terra, distribuiti equamente tra le due serie, si è trovato a dover gestire una gara di rimonta, che si è conclusa con un comunque buon quarto posto.
Chi invece ha realmente deluso nella gara odierna è stato il pettorale giallo (che passerà in coabitazione a Bergman e Svendsen) Martin Fourcade. Una prestazione sugli sci non convincente fino in fondo unita a 5 errori al poligono segnano alla fine una 24esima posizione che probabilmente finirà tra gli scarti di questa stagione per l'atleta transalpino.
Infine, apriamo il capitolo azzurri. Lukas Hofer continua a mostrare segnali di ripresa, anche se un ottimo 90% al tiro dovrebbe in norma significare per lui una rimonta più sostanziosa rispetto alle 9 posizioni recuperate rispetto al risultato della sprint di ieri. A suo favore può giocare comunque il livello medio della gara, davvero elevatissimo. Paga invece oltremisura l'errore all'ultimo poligono Markus Windisch, che sugli sci non è ancora al top della condizione. 30simo posto finale per lui, con la stesso prestazione del compagno al poligono. Chiudono fuori dalla zona punti Dominik Windisch (49°) e Christian Martinelli (55°), autori di una prestazione da rivedere in piazzola di tiro, dati i rispettivi 8 e 7 errori. Domani prima staffetta stagionale.
Mattia Uttini