Dal nostro inviato a Berlino, apprendiamo che nell’ambito del progetto “BooX!”, promosso dal Goethe-Institut Italien, in collaborazione con varie istituzioni, si è svolta dal 7 al 9 novembre una …”maratona” bibliotecaria che ha toccato, con ritmi sostenuti, varie biblioteche di Amburgo e Berlino che si sono distinte negli ultimi anni nel settore dei servizi bibliotecari per ragazzi e giovani adulti.
Una dozzina di responsabili di biblioteche per ragazzi italiani – guidati da Christina Hasenau (Goethe-Institut Roma) con Beate Neumann (Goethe-Institut Milano) e l’interprete Soledad Ugolinelli - hanno avuto l’opportunità di conoscere di persona le diverse principali realtà di Amburgo e Berlino (alcune delle quali presentate in Italia in occasione di convegni e seminari) e di partecipare a uno stimolante incontro dal taglio laboratoriale con Jule Pfeiffer-Spiekermann.
Queste in sintesi le tappe della intensa visita di studio:
- Amburgo: Hoeb4U ; la biblioteca di quartiere Elbvororte; la Literaturhaus, con particolare riferimento al programma di attività culturali per giovani adulti; infine, la Biblioteca centrale per ragazzi “Kibi” (la Kinder Bibliothek, ubicata nella sede centrale di Bücherhallen Hamburg., il sistema bibliotecario comunale di Amburgo).
- Berlino: Hallescher Komet , la biblioteca per bambini e ragazzi ubicata nell’Amerika Gedenk Bibliothek; la Biblioteca familiare interculturale “Wilhelm-Libeknecht”-”Namik-Kemal“; la Bezirkszentralbibliothek Friedrichshain-Kreuzberg; infine, l’incontro, presso la Biblioteca di Spandau, con una rappresentanza (ben determinata e critica) – coordinata da Gisela Rhein, bibliotecaria piena di entusiasmo e passione – della giuria dei giovani (12-19 anni) del Premio tedesco per la letteratura per ragazzi.
- Berlino (c/o Direzione del Goethe-Institut): incontro-laboratorio sul fumetto con l’illustratrice e autrice di graphic novel Jule Pfeiffer-Spiekermann, fondatrice – assieme a una bibliotecaria per ragazzi – dell’Associazione culturale “Pinselfisch“, molto attiva nella promozione della lettura attraverso laboratori sul fumetto e sul graphic novel per tutte le età (adulti compresi). La “tre giorni” in questione è stata una visita sicuramente stimolante, che suscitato tante riflessioni nei partecipanti e ha evidenziato la diversità delle soluzioni a seconda del contesto di riferimento delle varie biblioteche e degli obiettivi dei singoli progetti : per esempio, alcune biblioteche si propongono intenzionalmente di essere alternative alla scuola (come nel caso della Hoeb4U, nata come spazio “altro” rispetto ai doveri scolastici, ma non per questo meno importante come stimolo agli interessi più diversi), altre sono più strettamente legate al curricolo, tutte concorrono a stimolare la lettura, lo spirito critico, l’apprendimento lungo il corso della vita.