Bibs

Uscito in Germania nel 2009, presso l'editore Hanser di Monaco, nella forma di un grande albo illustrato, il racconto di Hans Magnus Enzensberger, illustrato da Rotraut Susanne Berner, esce ora per “I coralli” einaudiani. Le splendide tavole della grande illustratrice tedesca soffrono un po' nel piccolo formato, mentre le parole del grande critico e scrittore scorrono nella bella traduzione di Enrico Ganni. Bibs è un ragazzino assai comune, vive in una famiglia normale, divide una stanza con un fratello più grande che tiene la musica a tutto volume. A scuola non è particolarmente preso dalle frazioni, dalla storia di Roma antica, né da quella dell'Africa contemporanea. Piove e non può andare in piscina, ha scassato la bici, la mamma è sempre lì a riprenderlo... Il mondo non gli piace, si chiude in lavanderia (ogni casa che si rispetti dovrebbe averne una) e si infila nella cesta del bucato. Avrebbe voluto un cane bianco e nero, ma la mamma non vuole animali per casa, possedeva un coltellino, ma il prof di matematica glielo ha requisito, avesse almeno un chewing gum colorato... Eccolo apparire nel buio, il chewing gum verde. Perchè uno solo? Eccone tanti. Bibs, il genio della cesta, ottiene ciò che desidera, anche di cadere giù, come Alice, in un mondo “altro” e di volare alto, per poi tornare lentamente a terra, una terra migliore, dove i genitori sanno chiedere scusa o pensano di regalarti una canna da pesca invece di un cane bianco e nero dal pelo lungo. Una bella parabola, sospesa fra realtà e immaginazione, con finale aperto e tenero.