Anno: 2014
Durata: 102'
Distribuzione: Walt Disney
Genere: Animazione
Nazionalita: USA
Regia: Don Hall, Chris Williams
Data di uscita: 18-December-2014
“In una scala da uno a dieci… come valuti il tuo dolore?”: questa la famigerata domanda che pone Baymax, il robot gonfiabile extra large programmato come Operatore Sanitario Personale. Dai Walt Disney Animation Studios, creatori di Frozen – Il Regno di Ghiaccio, arriva Big Hero 6, ispirato dall’omonimo fumetto Marvel, un’originale avventura piena di azione ed amicizia ambientata nell’immaginaria città di San Fransokyo, un ibrido fantasioso tra due città iconiche come San Francisco e Tokyo. La città è talmente estesa e dettagliata da aver richiesto la creazione di un nuovo programma di redering chiamato Hyperion, sviluppato dal team tecnologico dei Walt Disney Studios; il risultato finale è qualcosa che il pubblico non ha mai visto prima d’ora sul grande schermo.
I registi Don Hall (Winnie the Pooh – Nuove avventure nel bosco dei Cento Acri) e Chris Williams (Bolt – Un eroe a quattro zampe) portano sullo schermo il nuovo prodotto Disney con l’intento di creare un film ricco di umorismo ed emozione in cui non mancano come ingrediente scene d’azione fumettistiche unite all’universo emotivo.
La storia mostra l’incontro tra due figure amatissime, un ragazzo e un robot: questa mentalità da mash-up è una delle caratteristiche primarie di questo film. Hiro Hamada è un prodigio della scienza robotica, una mente geniale nel corpo di una quattordicenne, che, guidato dal fratello maggiore Tadashi, si cimenta nel test di ammissione per l’Istituto di Tecnologia di San Fransokyo. La tragica scomparsa di Tadashi lascerà Hiro sconvolto e la sua vita è in rapida discesa; è in questo momento che entra in scena Baymax, nato dall’invenzione di Tadashi, che comincia a tirar fuori Hiro dal suo dolore.
Non può mancare come da buona tradizione Disney l’antagonista che qui assume la figura di uomo vestito di nero con una maschera dagli occhi gialli che intende eliminare tutto coloro che cercano di intercedere tra lui ed il suo piano di vendetta scaturita da questioni personali.
Così Hiro e Baymax raccolgono intorno a loro quattro studenti del laboratorio di Tecnologia ed insieme formeranno una squadra di Avengers Nerd, ognuno con la propria specialità chimico-tecnologoca.
Il film unisce il mondo della robotica con quello dei sentimenti, dal lutto alla scoperta di un’insolita amicizia: l’unione tra un umano ed un robot rappresenta in una certa misura il connubio tra anima e cervello ed i due protagonisti sanno miscelare, attraverso varie peripezie a cui sono soggetti, una nuova forma di amicizia e lealtà.
A dar voce a Baymax è Flavio Insinna che, alla sua prima esperienza nella figura di doppiatore, sa dare vita vocale con bravura e professionalità; mentre la destrezza attoriale di Virginia Raffaele dona la voce a zia Cass, la tutrice dei due fratelli Hiro e Tadashi.
Da segnalare l’importante iniziativa di Disney Italia e MediCinema, organizzazione no profit che porta il cinema e la cultura negli ospedali a scopo terapeutico creando vere e proprie sale cinematografiche per raccogliere e sostenere i malati ed i loro familiari con questa terapia innovativa. Sarà presso il Policlinico Agostino Gemelli di Roma che verrà realizzata la prima sala cinema digitale all’interno di un ospedale con una capienza di 130 posti e potrà ospitare degenti in carrozzina e allettati.
Libero Bentivoglio