Big Hero 6 è il film targato Disney Pictures uscito a Natale dello scorso anno nelle nostre sale cinematografiche, film che stranamente non siamo riusciti a vedere al cinema, cosa doppiamente strana in quanto questo lungo d'animazione presenta per la prima volta in una produzione Disney personaggi della scuderia Marvel, cosa che da queste parti non può che essere molto apprezzata.C'è da dire che si tratta di personaggi assolutamente misconosciuti, minori e secondari all'interno del Marvel Universe, a memoria mi sento di affermare di non averli mai incontrati neanche in una vignetta nel corso della mia pluridecennale frequentazione degli albetti Marvel. Comunque in casa Disney hanno preso questi characters poco conosciuti, hanno modificato loro e la loro storia alla bisogna e sono riusciti a confezionare l'ennesimo buon prodotto rivolto ai più piccoli capace però di intrattenere anche gli adulti.
Questa volta mi sembra che si sia puntato sul carino e coccoloso (come direbbero alcuni pinguini di nostra conoscenza). E' fuor di dubbio che il personaggio più azzeccato, molto diverso dalla sua versione cartacea, sia Baymax, una sorta di automa infermiere programmato per curare e alleviare le sofferenze dei suoi assistiti e dotato di un aspetto rassicurante, gommoso e pacioccoso, una sorta di omino Michelin liscio e carino. Il suo essere ingenuo, solidale, tenero e comprensivo unito all'aspetto fisico accattivante lo rende un protagonista perfetto per catturare la simpatia di grandi e piccini. Insieme a lui, a destare l'interesse degli spettatori ci pensa il giovane Hiro, colpito nel corso della vicenda da un lutto dal quale riuscirà a riprendersi solo grazie all'aiuto di Baymax. L'interazione tra i due protagonisti, l'elaborazione del lutto e della sofferenza, sono i nodi che rendono il film un prodotto riuscito (insieme alle scene divertenti), per il resto la storia e la sua deriva supereroica e gli altri personaggi di contorno, pur funzionali, restano nella media delle produzioni di questo genere.

Tecnicamente il film è molto ben realizzato, la ricostruzione della fantastica San Fransokyo, misto accattivante di Tokyo e San Francisco, è davvero superba. Le location dei film d'animazione sono una delle cose alle quali solitamente presto più attenzione e in questo caso mi hanno lasciato soddisfatto in pieno (a parte il fatto che di notte sembri non girare nessuno per questa metropoli, cosa alquanto strana).
Anche l'antagonista della storia è reso in maniera accattivante e visivamente molto ben elaborato, ormai le meraviglie del digitale non stupiscono quasi più, però quando una cosa è ben fatta è bene sottolinearlo.
Pur non presentando una trama molto originale Big Hero 6 gode di diversi buoni spunti e di cartucce al suo arco che la coppia Hall/Williams è riuscita a usare al meglio. Comunque sono più che convinto che il 60% almeno del successo del film lo si debba al supercarino e supercoccoloso Baymax.

