Faccio in fretta:
- mangiato troppo
- bevuto troppo
- suonato troppo poco.
Se a questo aggiungiamo che ho ripreso il bruttissimo vizio di lavorare troppo, preferibilmente in orari impossibili, meglio ancora quando «gli altri» sono in vacanza, direi che ho fatto l’en plein.
Vorrà dire che inizierò a stilare la lista dei buoni proponimenti per il nuovo anno: in pole position, lavorare meno (e meglio) e dedicare ogni giorno almeno due ore al mio basso.
Due ore… un’eternità, in una piccola giornata di sole 24 ore.
Non so dove le troverò.
O forse non dovrò nemmeno trovarle: visto che la fantasia non mi manca, potrei pure inventarmele.
Bonne nuit, soliti lettori.