Il Festival rafforza, in questa edizione, la sua identità basata su tre linee guida: la centralità degli autori, la contaminazione tra fumetto e le altre arti e l’approccio divulgativo. Come da tradizione BilBOlbul dedica una grande retrospettiva a un maestro del fumetto contemporaneo, José Muñoz, uno dei principali esponenti del fumetto d’autore internazionale.
L’altra grande mostra è dedicata a Vanna Vinci, una delle voci più significative e personali nel panorama del fumetto italiano. Entrambe le esposizioni saranno ospitate nelle sale del Museo Civico Archeologico.
Uno dei focus della quinta edizione è il dialogo tra FUMETTO E LETTERATURA che prevede una serie di incontri con grandi autori internazionali come José Muñoz, Ben Katchor, Edmond Baudoin, Vittorio Giardino. Completa il progetto la mostra di Grazia Nidasio, una delle figure centrali del fumetto e dell’illustrazione in Italia e quella di Otto Gabos, e gli incontri con Igort su Chandler e Davide Toffolo su Pasolini.
Il secondo focus del festival è dedicato a FUMETTO E BAMBINI: per questa edizione uno spazio a loro interamente dedicato, nelle sale della Cineteca di Bologna che ospiteranno mostre, laboratori, proiezioni e incontri con gli autori. Piazza Nettuno sarà il teatro di un grande gioco di lettura dedicato ai Mumin, piccoli troll creati dalla finlandese Tove Jansson, una delle autrici per ragazzi più amate del nord Europa.
Per il calendario completo degli eventi, le mostre e gli incontri:
http://www.bilbolbul.net
www.hamelin.net
BILBOLBUL Festival
2-6 Marzo 2011
Bologna