Smile Records LAF2182 - ?/71
- Photograph (A Beginning)
- Everyone's Hero
- House Of Sand
- End Of The Seasons
- Rejoice
- Loves A Way
- Northern Dreamer (1957)
- Bloo Blooz
- Sad Feelings
- See It Through
- Smiles
- Chymepeace (An Ending)
Bill Nelson cantante chitarrista, è una figura centrale della scena underground della zona, inizia a suonare diciassettenne nel 1965 in una band locale chiamata Teenagers, dove ogni tanto suonano brani del beat inglese (Kinks, Who, Beatles) .
Sul finire degli anni sessanta forma i Global Village, trio composto da Nelson alla chitarra e voce, Allan Quinn al basso and Bryan Holden batteria, il trio suona un power blues con accenni psichedelici con alcuni brani scritti da Nelson che inizia a comporre e comincia a frequentare il Record Bar, negozio di dischi di Wakefield.
I due proprietari del Record Bar, Ken & Betty Bromby, finanziano la registrazione di un acetato dei Global Village presso lo Studio Holyground , gestito da due hippie amici dello stesso Nelson.
Nelson inizia a collaborare con lo studio, partecipando come sessionmen (chitarrista, polistrumentista, corista) in parecchie delle registrazioni dell’ underground di Wakefield e dintorni, diventando un personaggio fondamentale della scena del West Yorkshire; suona cosi in lavori oggi rarissimi e ricercati dai collezionisti, tra cui A to Austr, Astral Navigation e Gagalactica, i primi (stampati solo in 99 copie) raggiungono quotazioni di circa 700 sterline su Popsike.
Terminata l’esperienza con i Global Village suona in un gruppo “cristiano” i Gentle Revolution, nei testi si trovano alcuni dei temi che saranno cari a tutta la carriera di Nelson : misticismo, fantastico, religione.
La band con il passare del tempo si trasformerà in un vero e proprio collettivo artistico aperto a tutte le arti : musica, poesia, cinema.
Nel 1971, dopo aver abbandonato i Gentle Revolution, finanziato dai proprietari del Record Bar, registra per la propria etichetta (Smile Record) “Northern Dream”, disco inizialmente stampato in 250 copie con Booklet interno, e ristampato (pare senza autorizzazione di Nelson) subito dopo dal Record Bar sempre con la copertina Gatefold ma senza Booklet.
Al disco partecipano in alcuni brani Richard Brown (piano ed Harmonium) e Gareth Eilledge e Leom Arthurs al basso, il resto degli strumenti (Voce, chitarra, flauto, batteria) sono suonati da Nelson.
Anche se nato essenzialmente come una Private Press, nel corso degli anni (comprese ristampe successive sia in vinile che in CD ) il disco pare aver venduto circa 400000 copie.
“Northern Dream” è stato definito dalla enciclopedia Arcana un gran di disco di Folk Lunatico, ma in realtà tra i suoi solchi, con tutti i limiti di una stampa “privata”, si trovano Folk, West Coast Sound ed anche del Glam; il tutto per un gran bel disco, con uno stile che anticipa, anche se contestualizzato nel pieno dell' era hippie e quindi per il sottoscritto più vero e genuino, quello che sarà il trend che per tutti i seventies porterà avanti il progetto più conosciuto di Bill Nelson : i Be Bop Deluxe.
La copertina del Lp, oltre a volere rappresentare una tipica stanza da letto di un giovane dello Yorkshire ad inizio anni settanta con panorama sulle ciminiere del Nord industriale (la Thatcher fortunatamente era ancora lontana), poster rock, libri come la Bibbia, dischi volanti e misticismo, descrive anche quelle che erano le Fonti e le passioni di Bill Nelson.
Back Cover di "Northern Dream"
Si parte con l'intro effettistico di "Photograph", pochi secondi per arrivare al Glam Pop di "Everyone's Hero", un primo brano con tipici riferimenti West Coast è "House of Sand", la morriconiana “End of season” è una piccola gemma con sapore Western, con Richard Brown al Harmonium : davvero bellissima."Rejoice" è un altro grande brano, forse il più hippie del disco, con il flauto in evidenza.
La Title track Strumentale chiude il lato A, la B-side, dopo lo standard blues "Bloo Blooz", presenta un trittico eccezionale: la stupenda “Sad Feelings” ballad a metà tra West Coast Sound e il Lennon solista (anzi forse qualcosina in più di una citazione), la californiana “See it Trough” anche qui tra West Coast e folk inglese e la grandiosa “Smile” che parte come una ballata folk per trasformarsi in un brano Glam –Garage : una meraviglia. La track di chiusura “Chymnepeace” è una strumentale in puro stile hippie che dopo una quasi improvvisazione si trasforma in una grande ballad.
Il disco è davvero un ottimo lavoro (che probabilmente, avrebbe meritato una registrazione migliore, forse a scapito della genuinità) e fa capire le capacità e quanto avrebbe espresso nel proseguo della carriera Bill Nelson.
il buon successo locale fece si che "Northern Dream" arrivò fino alle orecchie del grande John Peel che lo trasmise nella sua trasmissione radiofonica Top Gear. Grande successo fra gli addetti ai lavori, e richiesta da parte della EMI di ristamparlo, rchiesta sempre respinta da Bill Nelson.
Bill nel frattempo aveva assemblato la prima versione dei Be-Bop Deluxe, (addirittura un singolo ancora su Smile Record), che firmò per la Harvest sottoetichetta della EMI.
Dopo una prima formazione ed un primo disco "Axe of Victim" (1974), i Be Bop Deluxe si stabilizzarono con il leader Bill Nelson, Charlie Tumahai basso, Simon Fox batteria e Andy Clark tastiere, pubblicando 5 Lp fino al 1978, ottenendo, con la loro miscela di Pop, Glam e Art Rock, anche un discreto successo commerciale e di critica, almeno in UK ed USA.
La carriera di Bill Nelson continua da solista ancora oggi.
Quotazioni : La Rare Record Price Guide quota la versione con Booklet (tiratura di 250 copie) circa 35 Sterline, la seconda stampa (come detto teoricamente non autorizzata) a 20 Sterline; su Popsike si trovano quotazioni molto più elevate ( 45 sterline mediamente, con picchi di 200 per la versione con Booklet).
Foto della label della mia copia in vinile di LAF2182, Probabilmente non una delle 250 copie con Booklet, ma copia ristampata subito dopo.
Bill Nelson - Sad Feelings - (sample)