Lorenzin dopo vaccino figli
L’ALLARME VACCINI NON SI SPEGNE. E’ Repubblica a tornare sull’argomento, citando anche una dichiarazione forte del Ministro della Sanità Beatrice Lorenzin, peraltro da poco divenuta madre di due gemelli. «Bisogna invertire la tendenza. E anche l’ipotesi di non far iscrivere a scuola i bambini non vaccinati (come avveniva prima) proposta da quella petizione, va valutata». Il livello di guardia di un calo preoccupante ormai è stato sorpassato da un pezzo: 5-10 mila bambini all’anno si sottraggono alle vaccinazioni e gli ospedali sono costretti a ricominciare a cura malattie che si credevano scomparse e a cui i medici, a volte, non riescono a far fronte. Ecco perché la possibilità di una misura molto forte come quella affermata dal ministro, non è affatto da escludere. E probabilmente, anzi, sarebbe anche piuttosto popolare come misura, se si valuta che su change.org una petizione che chiede le vaccinazioni obbligatorie ha superato le 18.300 adesioni. Ad aprirla è stata Alice Pignatti, madre di una bambina choccata dal fatto che la sua figlia, neonata, si è ammalata di pertosse. Rischiando di morire. E l’ha indirizzata proprio alla Lorenzin. Certo, le petizioni on line lasciano il tempo che trovano (sulla stessa piattaforma, “fermiamo lo sterminio nello zoo di Copenaghen” ha quasi il triplo delle firme e “voglio una crema Nivea che faccia bene alla mia pelle” più o meno le stesse), ma anche questo è il segnale di un disagio verso un probelema estremamente preoccupante.

E se l’assessore alla Sanità Stefania Saccardi parla della necessità di creare una rete con medici di base e pediatri “e di pensare anche a una segnalazione all’Ordine dei Medici per chi sconsigliasse i vaccini”, nelle Marche e nel Veneto, dove le cifre di chi si allontana dalla pratica dei vaccini è alta, si pensa a campagne di comunicazione molto importanti, anche per contrastare le numerose leggende che girano sulla Rete e che hanno alimentato questa inversione di tendenza che dal 2012 è ancora più marcata.
E la battuta più efficace è quella dell’assessore alla Sanità del Veneto, Luca Colletto: non vaccinarsi, citando Battisti, è come viaggiare a fari spenti nella notte». Contromano, aggiungiamo noi.
>Fonte<
Redatto da Pjmanc http://ilfattaccio.org
