questa l’ultima verità sul capo di Al Qaeda
di Iannozzi Giuseppe
Osama Bin Laden si sparava generose dosi di Viagra alle erbe. Evidentemente aveva dei non poco seri problemi di virilità.
Il terrorista di Al Qaeda era impotente. Il Viagra è stato trovato nel covo del leader maximo del terrore, ad Abbottabad.
La stampa pachistana, sulla base di diverse rivelazioni emerse dalla perquisizione della camera da letto e dagli interrogatori della vedova di origine yemenita detenuta dalla polizia, non ha dubbi: Osama Bin Laden soffriva d’un imperante stato di impotenza. Ed è forse questa la ragione precipua per cui alcuni italioti oggi parlano di Bin come d’una vittima dello Stato.La 27enne che doveva purtroppo dividere il letto con l’ultracinquantenne capo di Al Qaeda dichiara che “non era in cattiva salute ma preferiva curarsi con rimedi naturali”. Cioè con il Viagra. Ecco dunque spiegato com’è riuscito ad avere cinque mogli e a far loro partorire un imprecisato numero di figli, più di 20 poco ma sicuro. La giovane (inconsolabile) vedova citata dal network americano Nbc, su Bin mette a nudo anche un’altra verità tutta da verificare però: pare che Bin Laden soffrisse di reni e che per questo sia finito per ben due volte sotto i ferri dei chirurghi. La vedova inconsolabile dichiara che il suo Bin “non è mai stato debole né fragile e che si curava da solo”.
Nel covo del capo di Al Qaeda sono stati rinvenuti altri medicinali oltre al Viagra, in particolare medicinali per la pressione alta, l’herpes e le infiammazioni nervose, oltre a generose dosi di sciroppo di avena usato per lo stomaco ma anche ottimo afrodisiaco.
A ben vedere Bin Laden non era poi così tanto in buona salute, ma questo non ce lo rende affatto più simpatico o umano.