Biochimica e cura della salute.

Il ruolo della biochimica nella cura della salute è quello di fornire una corretta informazione relativa allo stile di vita alimentare, essa dà indicazioni circa  i cibi da preferire nelle giuste quantità e relative controindicazioni. Il comportamento umano ha da imparare tanto sotto l’aspetto biochimico dal comportamento cellulare, la cellula infatti, non si alimenta mai in eccedenza, non produce sostanze per quantità e qualità e di tipo discordante da ciò che le è sufficiente e necessario per le sue attività. La biochimica, nella cura della salute è il mezzo che ci consente di capire meglio i meccanismi e i processi che, dall’ ambito biochimico, portano al piano psichico e comportamentale. E’ molto interessante e opportuno osservare che mettere in azione un processo biochimico tramite lʼintroduzione di un integratore nellʼorganismo, porterà ad un cambiamento soltanto a livello biochimico, ma non a quello “olistico” della persona, che è scopo della naturopatia scientifica; è bene cioè ricordare che lʼessere umano è complesso, non è solo un insieme di processi biochimici, e il suo benessere và infinitamente oltre il buon funzionamento delle sue parti sotto l’aspetto biochimico. La biochimica non può fornire spiegazioni sulla complessità del comportamento umano, la naturopatia scientifica invece vuole aiutare le persone a comprendere cosa sta alla base della loro difficoltà di vivere bene, approfondendo lo studio sul loro comportamento per poi fornire gli strumenti per valutare, progettare e fare proprie le nuove informazioni offerte; ovvero, la consulenza naturopatica può indicare cibi e rimedi utili, ma sempre in relazione alle esigenze della persona, tenendo conto del contesto globale di vita della persona e tenendo conto del fatto che spesso il bisogno che ricerca soddisfazione è più psicologico che biochimico.

Tratto da parte di esame personalmente sostenuto presso UNI.PSI – scienze naturopatiche Torino.

Gaobi