Il coso di polistirolo serviva a far star ferma la bottiglia ;)
Prodotto: Detergente delicato
Produttore: Biofficina Toscana
Packaging: bottiglia da 500ml, viene venduto insieme al dispenser (foto a fondo post).
Reperibilità: nelle bioprofumerie e online (dal sito del produttore ma anche altri ad esempio Cuccioliduomo, Il giardino di Arianna,FarmaciaNatura ecc.)
Prezzo: 8,50€
Gossip: ha ph 5.
+ deterge davvero delicatamente
+/- odore
(S)Consigliato? Consigliato!
Un prodotto che non avrei mai pensato di utilizzare in versione ecobio era il docciaschiuma: quelli del supermercato per la mia pelle andavano bene (alcuni più di altri in realtà), costano poco e -a giro – vengono scontati tutti.
Poi, un giorno, Madreh mi chiama in bagno e mi fa notare che tra detergenti intimi e per il corpo, shampoo e altre ammennicoli per i capelli avevo colonizzato un’intera mensola del bagno rilegando i prodotti del resto della famiglia ad un angoletto buio e polveroso.
Mentre facevo il mea culpa e smaltivo alcune confezioni di bagnoschiuma mi sono imbattuta in alcune review che tessevano le lodi di questo detergente e il tarlo si è insinuato in me.
Dopo lunghe comparazioni, controlli incrociati e pedinamenti ah no già non sono James Bond! ho pensato che 500ml a circa 8€ fossero un buon investimento e l’ho acquistato. In effetti mi è bastato per circa 4 mesi, considerando che l’ho utilizzato come detergente per mani, corpo e parti intime (ergo almeno cinque/sei volte al giorno) mi sembra decisamente un buon risultato.
Sulla pelle del corpo mi è piaciuto molto: è delicato (chiedete a Madreh e al suo arrossamento da “vado a cogliere i pomodori senza crema, tanto sono abbronzata chemmefregaamme!”), lava senza sgrassare ed è profumato. Questo ultimo punto lo metterei tra i pro solo se i profumi agresti vi piacciono molto, io l’odore di finocchio (quello selvatico con cui si fa l’arrosto **) non lo amo particolarmente, soprattutto se – come in questo caso – permane abbastanza a lungo sulla pelle.
Se utilizzarlo come bagnoschiuma mi è piaciuto è stato l’utilizzo a mo’di detergente intimo che mi ha entusiasmato (Biofficina dichiara un ph pari a 5* per cui, a meno di particolari esigenze, è adatto per essere utilizzato anche laggiù). C’è voluto un po’per carburare ma alla fine devo dire che lo riacquisterei (riacquisterò!) più per questo uso che per l’altro perchè lascia una sensazione di freschezza e pulizia che non avevo mai provato coi tradizionali detergenti da supermercato. All’inizio lo usavo puro e faceva una marea di schiuma a cui non ero abituata e lo trovavo “difficile” da gestire (bollicine, bollicine dappertutto! °O°); poi l’illuminazione: usandone meno e allungandolo con un po’d’acqua la texture somigliava più a quella “fluida” tipica dei prodotti da supermercato, quindi più addomesticabile e meno schiumogena.
Nonostante le remore iniziali dovute al prezzo devo dire che le sue performances mi hanno davvero stupita e sicuramente in futuro lo riacquisterò, è stata una felicissima scoperta *_*.
Voi avete provato qualche detergente ecobio? Avete nulla da consigliarmi? *_*
Fatemi sapere
* sulla confezione che ho io questa informazione è riportata in etichetta ma nella foto presente nel sito no per cui ho chiesto direttamente all’azienda che in pochi minuti ha confermato che il ph ha tale valore.
Con il dispenser
Analisi dell’INCI – in grassetto gli ingredienti da agricoltura biologica.