Quando sento "pistacchi", perdo facilmente la bussola, e penso "LO VOGLIO!", di qualunque cosa si tratti. Qui poi, c'era anche il connubio col té matcha, che non usavo più da tanto. E infine, m'incuriosiva molto il mix di farine... e poi, se tutto questo non fosse stato sufficiente già di suo per farmi venire la curiosità di provarli, a coronare il tutto c'è che si trattava di una Ricetta di Jo, e direi che non serva aggiungere altro. E allora, biscottiamo!
Semplici e croccanti, buoni da sgranocchiare, sublimi se leggermente inzuppati nel té o nel cappuccino.
Dosi per una sessantina di biscotti:
- 125 g di farina d'orzo
- 100 g di farina 00
- 60 g di farina di riso bio
- 60 g di farina di mais fioretto
- 140 g di pistacchi
- 1 cucchiaino di té matcha bio
- 150 g di zucchero a velo
- 100 g di burro bio
- 1 uovo + 1 tuorlo, entrambi bio
- 1 cucchiaino di essenza di vaniglia
- 5 g di ammoniaca per dolci
- un paio di cucchiaini di latte bio
Spellare i pistacchi facendoli bollire in acqua per un paio di minuti, quindi farli asciugare passandoli per pochi minuti nel forno a 180° o nel microonde (5-6 colpetti da 1 minuto ciascuno), senza farli tostare. Farli raffreddare e triturarli con un paio di cucchiaini di zucchero, fino a ridurli in farina.
Miscelare insieme le farine, i pistacchi triturati e il té matcha.
Nella ciotola dell'impastatrice, con la frusta a K, ridurre in crema il burro con lo zucchero. Aggiungere l'uovo e il tuorlo, uno alla volta, fino a completo assorbimento.
Aggiungere il mix di farine, un po' alla volta. In ultimo l'essenza di vaniglia e l'ammoniaca diluita nei 2 cucchiaini di latte.
Impastare fino ad avere una massa soda che si stacca dalle pareti della ciotola.
Formare una palla, schiacciarla un po' per poterla stendere meglio col mattarello, e avvolgere nella pellicola alimentare. Mettere in frigo per almeno mezz'ora.
Tirarla col mattarello, sul piano leggermente infarinato, e ritagliare i biscotti con gli stampini.
Disporre su leccarda foderata di cartaforno e cuocere in forno ventilato a 150-160° per 10-15 minuti, comunque fino a doratura del bordi.
Far raffreddare quanto basta per poterli trasferire sulla gratella senza danneggiarli, dove si raffredderanno completamente.
Si conservano bene a lungo, nella solita biscottiera di latta col coperchio.
Sempre il solito Garfield, alle prese coi biscotti...