Ingredienti: per 4-6 persone
150 g di cioccolato
130 g di mandorle a lamelle
100 g di farina
80 g di burro
60 g di zucchero
50 g di cedro candito
40 g di nocciole sgusciate
30 g di frutta candita
2 cucchiai di miele
La canditura è un metodo di conservazione di parti di piante commestibili mediante immersione in uno sciroppo di zucchero. La parola "candire" viene dall'arabo qandat, transcrizione della parola in sanscrito khandakah. Wikipedia
Preparazione: 20’ + 15’ di cottura
- Tagliate a pezzetti il cedro e la frutta candita, spezzettate nel mortaio le nocciole e raccogliete entrambi in una bacinella insieme con le mandorle e la farina, poi mescolate.
- Fate fondere il burro in una piccola casseruola, unitevi lo zucchero, il miele e mescolate sino a quando lo zucchero si sarà sciolto; versate lo sciroppo nella bacinella con le mandorle e mescolate.
- Disponete su una piastra un foglio di carta da forno; disponetevi sopra il composto in modo da formare tanti dischi di circa 10 cm di diametro, servendovi di un cucchiaio oppure aiutandovi con l’apposito cerchio.
- Passate la piastra in forno a 180 °C e fate cuocere la preparazione per circa 10 minuti, poi sfornate e trasferite i biscotti ottenuti su una griglia, disponendoli capovolti.
- Spezzettate il cioccolato in una piccola casseruola e fatelo fondere a bagnomaria.
- Spalmate i biscotti con il cioccolato fuso e lasciateli asciugare prima di servirli.
- Per la preparazione di questi dolci potete procedere in altri due modi differenti: sostituendo la farina con 1 albume oppure mescolando mandorle, nocciole e canditi senza farina e disponendo il misto su dischi di pasta frolla parzialmente cotti e passati nuovamente in forno a terminare la cottura.
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