Le foglie da tè sono biscotti, o per meglio dire finissimi pasticcini, tipici della provincia di Catania.
Sono perfetti proprio per accompagnare il tè o una tisana. Croccanti ma friabili, profumati e leggeri.
Ne esistono almeno 3 varianti: semplici, con granella di pistacchio, con granella di mandorle. Io amo la prima, alla follia.
Li conoscete? Non ho ancora trovato la ricetta originale: pare che sia un segreto blindatissimo di alcune pasticcerie. Neppure le mie amiche catanesi sono riuscite a darmi una mano.
Eppure hanno un sapore incantevole, e non ho resistito alla curiosità di provare: ho messo insieme alcuni ingredienti, i pochi indicati nella confezione che ho comprato, e li ho infornati.
Il sapore si avvicina molto (ma non sarà mai l'originale), ma la consistenza non è ancora quella.
Come si fanno, quale sarà il segreto? Se ne sapete più di me, vi prego, ditemelo...
La prima volta ho montato gli albumi a neve, ma il risultato non era quello: sono venuti troppo gonfi e morbidi. Decisamente migliore invece la versione con gli albumi non montati, più croccante e dal sapore intenso, grazie anche ad una goccia di liquore all'arancia fatto in casa.
E' solo un esperimento, ma vi suggerirei di provare, ed eventualmente provare a darmi dei suggerimenti: il loro sapore fa innamorare!
Per una ventina di foglie:
- burro 75g
- zucchero a velo, 75g
- farina 00, 75g
- albumi, 3
- mandorle tritate o pistacchi, q.b.
Sciogliete il burro a bagnomaria, unitelo allo zucchero e mescolate fino a completo scioglimento di quest'ultimo.
Unite la farina a cucchiaiate, senza aggiungere l'altra prima dell'assorbimento della prima.
Sbattete leggermente gli albumi senza montarli, uniteli al composto.
Spalmate su un foglio di carta da forno, a cucchiaiate, rendendo il cerchietto quanto più sottile possibile.
Spargete su ciascuno una manciata di pistacchi (o di mandorle).
Infornate a 180-200° fino a doratura (meglio in forno statico).
COMMENTI (1)
Inviato il 27 marzo a 21:59
Ciao, le tue foglie da the sono molto simili alle originali, credo che però dovresti provare a mescolare la frutta secca tritata agli albumi e non a spargerla sopra. Anche io non sono riuscita a trovare la ricetta originale, ma vedo che la tua ci somiglia molto, in quanto ad aspetto.