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A me non piacciono i dolci tradizionali. E se per tanto tempo li ho preparati è stato per acquisire tecnica, perché quella invece mi interessava moltissimo. Con la tecnica si può preparare qualunque cosa, se non la si conosce, beh, il discorso diventa più complicato.Devo dire che tutto quello che ho imparato negli anni mi è servito e mi serve molto anche oggi che preparo dolci vegan. Più che altro a capire come ottenere determinate consistenze, con quali lavorazioni o accorgimenti, anche se le sperimentazioni in realtà non finiscono mai. Dopodiché riamane sempre valido il discorso che ognuno ha i suoi gusti. La differenza tra allora e oggi è che adesso i dolci che preparo piacciono anche a me. Non sono una dipendente dal dessert, ma una fetta di torta ogni tanto ci sta e le mangio con piacere, soprattutto se buona parte delle preparazioni (quando non tutte) sono home made. I dolci vegan non sempre sono semplicissimi da preparare, o comunque molto dipende dal risultato che uno si prefigge. Comunque, senza entrare troppo nel merito della questione, in giro ho mangiato dolci vegan deliziosi, e dolci vegan pessimi, quello che posso dire è che fare dolci vegan buonissimi si può, e se qualcuno cerca di convincervi del contrario, abbiate sempre la curiosità di provare e riprovare, perché quello che vi dicono non è sempre vero. Ecco, tutto questo preambolo per dire che a me i dolci e i biscotti piacciono solo se hanno un sapore raw, cioè se si sentono le farine, la frutta essiccata, le confetture home made; in quanto ai biscotti, li adoro se non sono troppo morbidi e se si possono mangiare solo dopo un inzuppo prolungato.Ecco, questi corrispondono perfettamente alla descrizione, quindi posso dirvi che a me piacciono moltissimo, ma non ve li consiglio al posto di un pasticcino e ve li sconsiglio se siete alla ricerca di un frollino. Posterò anche quelli, promesso, intanto però volevo aggiungere alla lista dei dolci una ricetta semplice per la colazione o per la merenda da accompagnare con con un buon tè. A dire il vero a me capita di mangiarli anche dopo cena magari con una tazza di latte di riso o mandorle, ma io ho gusti strani, ormai lo sapete.Comunque, se vi piace l’idea del biscotto da inzuppo, questo potrebbe fare al caso vostro, soprattutto se vi piace il contrasto tra il sapore delle farine integrali e la frutta essiccata, io l’adoro!