Anche i programmatori sono social e grazie a un gruppo di italiani si sono ritrovati su Bisquits, il social network dove si può creare, trovare e salvare del codice di programmazione.
L’idea è quella di consentire all’utente che va a caccia di codice di risolvere il suo problema attuale oppure a c’è chi ne sa molto di un linguaggio di caricare le varie funzioni che secondo lui possono essere utili agli altri, oppure come promemoria a cui accedere ovunque esso sia. In questo modo inoltre si aiuta l’open source. Grazie al servizio qloud si può connettere la libreria creata ai nostri siti e quindi modificando la libreria su Bisquits troveremo automaticamente tutti i nostri siti aggiornati.
Si può cercare il codice tra recente, votato e tra le persone che si seguono (following, lo stesso concetto che muove Twitter) oppure per tag. Per inserire nuovo codice bisogna dare un titolo, una descrizione della funzione che si scrive, il linguaggio usato e infine con un editor che riconosce le parole chiave del linguaggio utilizzato si scrive il codice voluto. Una volta aggiunto esso può essere taggato per aiutare gli utenti nella ricerca e può ricevere commenti oppure love (il mi piace di Facebook) dagli altri utenti.
Voi siete già iscritti? L’avete provato? Diteci come vi è sembrato qui sotto nei commenti. L’appuntamento è al prossimo articolo.
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