Bitcasa, cloud storage economico e infinito

I servizi di cloud storage sono sempre più numerosi, al punto che la competizione in materia di archiviazione dei file online è sempre più agguerrita. DropBox è di certo il più celebre servizio di cloud storage, come dimostrano i 100 e passa milioni di utenti che lo apprezzano per via della sua semplicità di funzionamento, per il suo essere in grado di funzionare su più piattaforme e per gli svariati strumenti che garantiscono sia un’agevole condivisione dei documenti che il massimo livello di integrazione con numerose applicazione di terze parti. Le alternative a DropBox sono davvero molteplici: Google Drive, iCloud, JungleDisk, OwnCloud, SpiderOAK e SugarSync sono solo le prime che mi vengono in mente. Se però cerchi un servizio di cloud storage economico e infinito per sincronizzare i tuoi file, una delle ultime novità in questo mercato, sempre in costante aggiornamento, è rappresentato da BitCasa, sviluppato dalla omonima start-up con sede a Mountain View, in California. Annunciato nel dicembre del 2012, BitCasa è appena uscito dalla fase di sperimentazione in beta privata, ma ha saputo stupire molti fra gli addetti ai lavori per la sua completezza.
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Dal 5 febbraio, BitCasa fornisce ai sottoscrittori uno spazio online sui suoi server con offerta di partenza di 10 GB a titolo gratuito, fino ad arrivare a soli 99 dollari all’anno con tanto di spazio infinito. Non c’è che dire: se si prende in considerazione il fatto che Dropbox parte da 2 GB e che Skydrive da 7 GB, l’offerta di BitCasa è davvero “tanta roba”. Al momento della scrittura di questo post, è in corso un’offerta promozionale da 69 dollari. Chi poi è un beta tester può risparmiare altri 20 dollari. Per la sottoscrizione a questo servizio di cloud storage economico, basterà inserire il proprio account di posta elettronica o preferibilmente le proprie credenziali d’accesso a Facebook o a Twitter. Successivamente, BitCase metterà a disposizione dei suoi utenti lo spazio online, su cui si potrà archiviare ogni genere di documenti che nel caso di fotografie e filmati potranno essere riprodotti in via diretta. Il punto di forza di questo servizio, che almeno a mio giudizio è fra le migliori alternative a DropBox, risiede nella validità delle applicazioni insieme all’interfaccia estremamente intuitiva nella gestione: sarà infatti possibile scaricare il programma per Windows (incluso Windows 8), Mac e Linux e le mobile app per i dispositivi iOS e Android. Come avviene la sincronizzazione dei file e delle cartelle con Bitcasa? In maniera assai intuitiva, visto che bisognerà trascinare direttamente dal pc i documenti sull’icona del servizio di cloud storage. 
Null’altro da aggiungere. Ci limitiamo a ribadire come per il momento Bitcasa sia un servizio cloud storage economico in termini di tariffe, infinito in termini di spazio, ma soprattutto sicuro, poiché prima del caricamento i file vengono crittografati. Insomma, le premesse per un’affermazione in questo mercato ci sono tutte. Vedremo tra qualche mese se sarà una semplice alternativa a Dropbox o qualcosa in più. 
Link: Bitcasa