Giornata da dimenticare per BlackBerry…
La proposta di acquisizione (4.7 miliardi di dollari) da parte di Fairfax diventa in realtà un investimento da un miliardo (sotto dorma di debito da trasformare in azioni ordinarie), a causa della scarsa propensione degli investitori coinvolti nell’operazione. Un colpo duro, durissimo per BB che pensava di poter sistemare una volta per tutte i tanti problemi accumulati negli ultimi anni ripartendo con una nuova gestione.
La borsa ha risposto alla notizia con un tremendo calo delle azioni della società, arrivato a un -20% che rimarrà nella storia.
Come se non bastasse, l’accordo avvenuto tocca addirittura i vertici massimi della società, con l’uscita di scena dell’attuale CEO, Thorsten Heins, e l’immediata nomina al suo posto di John Cehn, ex chief executive di Sybase.
Mr. Chen è conosciuto nel settore come una sorta di guru, capace in passato di aver rimesso a nuovo grandi aziende in chiusura o vicine alla bancarotta. A lui spetterà il compito di rimettere in riga la società canadese, capace di perdere clienti e fiducia come ben poche negli ultimi anni.
Ci riuscirà? Lo spero tanto, ma la situazione è davvero complicata, e la sfiducia degli investitori nei confronti di BlackBerry ormai è ai massimi livelli.