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BlackBerry spiega i motivi per cui è contraria allo sblocco del bootloader ed ai permessi di root

Creato il 03 febbraio 2016 da Paolo Dolci @androidblogit
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Attraverso un post sul proprio blog ufficiale BlackBerry ha comunicato ai suoi utenti il perché ha deciso di rendere praticamente impossibile lo sblocco del bootloader e l’ottenimento dei permessi di root sul Priv. Come sicuramente saprete, BlackBerry è un’azienda il cui primo pensiero va alla sicurezza dei dati dei propri smartphone, motivo per cui è stata scelta in passato da molte agenzie governative di tutto il mondo.

Proprio per proteggere i dati salvati all’interno del BlackBerry Priv si è voluto evitare in tutti i modi di permettere all’utente lo sblocco del bootloader e l’ottenimento dei permessi di root. Il pensiero della società canadese e la sua volontà di tenere al sicuro i dati degli smartphone vanno quindi oltre anche la natura open source di Android.

The main advantage of rooting is also its biggest drawback: the fact that it unlocks access to sensitive areas of the device. Rooting is a huge risk to the privacy and security of the platform; a rooted device makes you more susceptible to malware and many enterprises refuse to allow rooted devices on their networks.

In un certo senso, togliendo la tentazione agli utenti, si evita ogni eventuale falla di sicurezza provocata involontariamente attraverso operazioni di modding. D’altronde, difficilmente un utente comune acquista uno smartphone BlackBerry visto che ancora l’azienda rappresenta una nicchia, per cui coloro che rimarranno delusi da questa situazione sono pochi.

FONTE

modding-rom-rooting sicurezza-antivirus2016-02-03

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