Per chi non conoscesse Blacksad, si tratta di un fumetto di genere noir investigativo in cui i personaggi sono tutti degli animali antropomorfi. L'idea non è delle più originali in effetti, solo per citare un esempio posso parlare dell' "Inspecteur Canardo" il geniale personaggio (un papero ispettore che rassomiglia per certi versi all'ispettore Colombo della tv) scaturito dall'inesauribile genio di Sokal, ma i due autori sono riusciti a dargli un'impronta del tutto personale e, in soli tre albi, ad entrare di diritto nelle classifiche dei fumetti francesi più letti di tutti i tempi e più ammirati. Il protagonista della serie, Blacksad, è un gatto nero disilluso della vita e cinico, duro con i malviventi e romantico con le donne. Un uomo (o meglio un gatto) tutto d'un pezzo, sempre con una sigaretta tra le labbra, che per professione fa il detective privato. In ogni volume gli viene affidato un caso da risolvere che non è mai facile come può apparire all'inizio. In una atmosfera stile America anni '50, dove le strade vengono percorse da bellissime macchine che oggi definiremo d'epoca, dove le donne sembrano tutte pinup, dove la bomba atomica è considerata come un progresso scientifico d'avanguardia, il comunismo è combattuto aspramente e le minoranze razziali ghettizzate, niente è mai come sembra, e non pochi sono i colpi di scena ogni volta che Blacksad incomincia le sue indagini.
Nel nuovo albo, di cui potete leggere alcune pagine qui, Blacksad, in compagnia del suo amico Weekly, faina giornalista con un debole per le belle donne e per i guai, accetterà di ritrovare un famoso pianista scomparso. Dalle prime pagine si intuisce subito che l'intrigo è ben studiato e strutturato e che i disegni sono magistralmente eseguiti. Non voglio però spingermi troppo avanti prima ancora di averlo letto, ma, dopo un'attesa di cinque anni, il minimo che ci si può attendere è un volume che risponda alle aspettative del pubblico. Editore dell'opera sempre la casa editrice franceseDargaud che ha pubblicato anche i precedenti volumi.
Nota di colore, i primi tre tomi (versione francese) sono stati raccolti, tempo fa, in un cofanetto da collezione veramente eccezionale. Una scatola nera con il volto di Blacksad in rilievo su di un lato, tutto fasciato con materiale vellutato. Un cofanetto quasi introvabile oggi se non a prezzi elevati.