Manu Larcenet è uno dei più apprezzati autori della scena fumettistica franco-belga, conosciuto qui in Italia per le sue commedie agrodolci come
Blast, opera pianificata su quattro volumi sempre pubblicata dalla Coconino, racconta l’odissea personale di Polza Mancini, obeso e depresso scrittore di ricettari, che improvvisamente, in seguito alla morte del padre malato di cancro, vive l’esperienza per lui rivelatrice del Blast. Una sorta di stato allucinatorio in cui Polza perde contatto con la realtà per spostarsi in una nirvanica dimensione parallela dove tutte le sue ossessioni, le vessazioni cui è sottoposto e la sua inadeguatezza sono azzerate.
Il primo volume si apre con il protagonista in stato di fermo in un commissariato di Polizia accusato dell’omicidio di una ragazza. Sono le domande dei due poliziotti che lo interrogano a dare il via al drammatico racconto di Polza, aprendo così squarci sul passato e sul presente del protagonista.
Larcenet cambia coraggiosamente registro abbandonando la “sicurezza” dell’autobiografia e della commedia, che tanto successo gli hanno dato, per creare una storia disperata e malsana e che si sposta con abilità tra diversi generi narrativi. L’autore si affida a un personaggio tragico, malato e per certi
Lo scrittore esamina la depressione e la pazzia in un giallo esistenziale di duro impatto emotivo, recitato, oltre che dal magnetico protagonista, da personaggi resi vivi da una scrittura minimale ma di grande spessore narrativo. La sua prosa riesce nel compito di raccontare la quotidianità, perlopiù drammatica, dei personaggi che di volta in volta attraversano il viaggio senza meta di Polza. Spicca su tutte il selvaggio spacciatore vagabondo San Jacky, da cui si rimane realmente infastiditi per la malvagità sprigionata.
La forza della storia è poi amplificata dal tratto nervoso, sottile ma incisivo di Larcenet, in cui si possono ritrovare influenze dell‘arte moderna (su tutti Mirò). La natura raffigurata nelle sue tavole è cupa, minacciosa, quasi una dimensione aliena alle vicine città, pronta ad accogliere ma anche aggredire colui che vi si addentra. Uniche eccezioni al bianco e nero dei due volumi sono la drammatica sequenza del tentato suicidio di Polza e le colorate esplosioni visionarie del Blast, raffigurate attraverso una serie di disegni infantili che avvolgono e rassicurano il protagonista.
Blast è l’opera più ambiziosa e sperimentale di Manu Larcenet, il cui unico difetto è di non sapere ancora come finirà: in sostanza, un capolavoro in divenire. I primi due volumi dell’opera hanno vinto nel 2010 il Prix des Libraires francese, andato in passato a scrittori come Fred Vargas e Muriel Barbery, e il prestigioso Premio 2011 della rivista letteraria “Lire” per il miglior fumetto dell’anno. Nel 2012 ha ricevuto il Premio per il Miglior autore unico a Lucca Comics.
Abbiamo Parlato di:
Blast Vol. 1-2
Manu Larcenet
Coconino Press 2012-2013
204 pag x volume, brossurato, bianco e nero + colore – € 20,00 vol 1 – € 21,00 vol 2
ISBN vol.1: 9788876182112
ISBN vol.2: 9788876182 419