Un contesto bellissimo in cui parlare dei nostri blog, del mondo web e di tutte le tematiche ad esso correlato. Ovviamente potete immaginare il clima allegro, vitale e, diciamolo, anche un po' competitivo per il blogger non-food. Si perché il blogfest è un evento dedicato ai blogger di ogni tipo: non solo il mondo del cibo, ma del web, della comunicazione, della moda. Insomma, dai golosi (noi), ai geek fino ai maniaci dello stiletto, c'eravamo proprio tutti!
La giornata è stata intensa e per fortuna che il clima ci ha supportato al meglio con un caldo sole estivo che ci faceva anche desiderare l'ombra.
Dopo diverse presentazioni, come quella di Irene e di Roberta, al pomeriggio siamo state tutte coinvolte, noi maniache del cioccolato (Monny, io, Alex, Irene, Paola, Anna Maria, Roberta, Eugenio, rappresentate di Eurochocolate e Franca che ha portato il punto di vista di un artigiano del cioccolato, Plusia) , ad una tavola rotonda organizzata da Eurochocolate (seguendo il link troverete alcune foto dell'evento) per discutere sul tema del Cioccolato ai tempi del web 2.0.
Forse vi chiederete che cosa vuol dire, ma pensateci, soprattutto noi foodblogger - quante cose abbiamo appreso, grazie al web, qualcosa sul cioccolato? Avremmo mai imparato a temperare o conosciuto i segreti per trattarlo al meglio? Conosceremmo la differenza tra un cioccolato da degustare puro e uno da copertura? E ancora, quanti piccoli produttori ci è possibile conoscere grazie al web?Quello che ancora vorremmo, però, è il dialogo con loro, riuscire a comunicare in maniera semplice, magari grazie ai social network, con gli artigiani e gli esperti di cioccolato per capire tutte le proprietà del prodotto che producono.Durante la tavola rotonda sono emersi temi importanti legati, non solo al rapporto con il web, ma anche a come nasce il cioccolato, come si prevede l'evoluzione in futuro e come, purtroppo, viene modificato a causa di normative (idiote!! concedetemi il termine!) come ad esempio l'ultima della Comunità Europea, in vigore da un anno, che consente ai produttori di cioccolato di aggiungere, oltre alle classiche componenti del cioccolato (massa di cacao, burro di cacao prima di tutto e poi zucchero, latte..) fino al 5% di oli vegetali. Per fortuna i piccoli produttori italiani non si servono di questo trucchetto, ma quando acquistate una barretta leggete sempre attentamente gli ingredienti!!
E ora vi lascio con un piccolo estratto della tavola rotonda... per un'altro pezzetto vi rimando alla mia pagina su facebook.
Grazie a Clio, collaboratrice di Francesca Martinengo, che ha ci ha ripreso con la simpaticissima e praticissima videocamera (praticamente un cellulare!) che la Kodak ci ha regalato per la partecipazione ad Eurochocolate 2011.
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