Eccoci arrivati ad un altro appuntamento con la rubrica Blog Finds by Topogina. Spero di riuscire a postare più spesso articoli del genere perchè dai vostri commenti e richieste tramite email capisco che una piccola dose di critiche costruttive è sempre la benvenuta.
Vorrei utilizzare lo stesso formato della volta scorsa, presentandovi gli artigiani che curano il blog e poi fornire qualche consiglio per migliorare la usability del blog in questione ma anche dei vostri. Spero i ragazzi di Ferreggiando non se la prendano se uso il loro sito come “cavia” per questi consigli che si adattano ad ogni blogger che voglia vendere online.
Ferreggiando – Arte del Ferro Battuto e Creatività
Voglio farvi conoscere questo blog creativo che ho scoperto da un paio di mesi e che, a mio avviso, merita di essere conosciuto meglio.
Ferreggiando è un blog gestito da una coppia di fidanzatini: Alan e Ilaria. Lui lavora il ferro battuto mentre lei è una studentessa di Economia e Management che si diletta sia in cucina {specie nel cake design} che a creare bijoux riciclosi.
Come ho già detto ad Ilaria, il ferro battuto è un mestiere che mi sta particolarmente a cuore, non solo perchè il mio appartamento odierno era il laboratorio del mio bisnonno fabbro, ma anche perchè questo mestiere, l ‘Arte fabbrile, è assolutamente in via d’estinzione! E questo è davvero un peccato visto che gli oggetti in ferro, siano essi di home decór o gioielli fatti amano, hanno un fascino tutto loro.
Ilaria l’ho conosciuta quando ha pubblicato una campagna di sensibilizzazione contro l’abbandono delle tartarughe. Abbiamo infatti in comune l’amore e soprattutto il rispetto per gli animali e per l’ambiente, quindi da allora non l’ho piu mollata. È confortante sapere che ci sono altre persone al mondo a parte me che spostano le lumachine dalla strada per evitare che vengano investite... e Ilaria è una di queste!
Nel tempo libero, Ilaria {detta anche Girucca} si dedica ai cagnolini e ai gattini dell’Associazione difesa animali arco e io ritengo che il suo impegno vada lodato! Nelle ultime settimane poi la nostra amica ha sfornato una ricetta dietro l’altra! E tutte buonissime: cheesecake ai lamponi, pancakes.... mamma che voglia di cucinare che mi ha fatto venire!
Ferreggiando blog gallery sito facebook
Un consiglio per migliorare
i vostri blog
Queste informazioni riguardano chiunque voglia utilizzare il web per pubblicizzare e vendere i propri prodotti handmade. Non me ne vogliano Alan e Ilaria ma alcuni esempi pratici risultano molto utili.
Se si ha l’intenzione di vendere i propri artefatti online, ci sono un paio di cose che NON possono mancare sul vostro blog al fine di attirare nuovi clienti.
1. Farsi Conoscere dagli altri blog
Un ottimo metodo per iniziare a farsi conoscere quando si apre un blog è di frequentare altri blog e commentare {molti blogger reciprocano la visita}, interagire e partecipare ad iniziative di networking {come il Linky Party e Ricette Links su Kreattiva}. Quindi i nostri ragazzi sono già a buon punto, Ilaria soprattutto sta facendo un ottimo lavoro!
2. Creare una Pagina dedicata ai vostri prodotti e creazioni fatti a mano
Prima di tutto, bisogna mettere nero su bianco il fatto che gli artefatti mostrati sul vostro blog siano in vendita, citare il loro prezzo {anche approssimativamente}, quanto costi la spedizione e se ci siano delle limitazioni alle zone verso le quali si esegue la spedizione.
- Si rende quindi necessaria la creazione di una pagina statica interamente dedicata ai prodotti offerti che contenga una gallery fotografica ben fatta e specifichi le modalità d’ordinazione.
- Sarà bene dare alla pagina un nome che richiami in modo chiaro potenziali clienti tipo “prodotti in vendita/i miei prodotti/le mie creazioni fatte a mano” .
{Potete leggere Come creare una pagina statica e Come creare una galleria fotografica dal sito Idee per Computer ed Internet}
Anche se penso che al momento Alan crei solo su commissione, se vuole espandersi e allargare la sua cerchia di clienti dovrà fornire un’idea approssimativa sul prezzo delle sue creazioni. Pensateci, per chi non è abituato ad acquistare lavori fatti a mano e/o su commissione è difficile farsi un’idea su quali possano essere i costi.
- È consigliabile raggruppare i prodotti in categorie {vasi, candelabri etc.} e fornire un price range per ogni categoria. Per esempio, inserire una o due foto dei porta candele e sotto la scritta “da 20 a 40 euro” e da cosa dipenda la differenza di prezzo {dal materiale, tipo di lavorazione, dimensioni o peso dell’oggetto}.
- Serve poi un chiaro riferimento a come potervi contattare. Per ex. “Per ordinazioni su misura, potete chiamarmi o mandarmi un’email qui... Normalmente rispondo alle email entro 48 ore.”
La qualità delle foto diventa un must. Quindi consiglio ad Alan e Ilaria di schiarire le foto pubblicate utilizzando un photo editor. Al momento potrebbero risultare troppo scure e non permettere di apprezzare la vera essenza artistica del soggetto. Se vi accorgete che dovete usare il flash per fare la foto, meglio aspettare domattina e scattarla con la luce naturale.
{Potete leggervi Idee & Consigli per Migliorare le nostre Foto – Alternative Gratuite a Photoshop}
Inoltre è importante che non ci siano link rotti, che la voce Creazioni sia collegata al sito web di Alan e che i profili Facebook e Google Plus siano messi maggiormente in evidenza {e non come ultima risorsa}.
3. Usare il SEO perchè Google si accorga di Voi
Non pensiate che serva fare un corso di Search Engine Optimization per portare più visite al vostro blog ma se volete monetizzarlo anche un minimo e attirare nuovi potenziali clienti, esistono alcuni trucchetti da mettere in atto sul vostro blog. Non voglio andare troppo nel dettaglio, magari ci dedicherò un articolo in futuro; ma visto che Blogger ci offre degli strumenti gratuiti, perchè non utilizzarli?
Da Impostazioni / Di base
Controlliamo di essere visibili ai motori di ricerca inserendo:
· Titolo blog {anche se non è visibile agli utenti perchè lo abbiamo rimpiazzato con l’immagine dell’header}
· Descrizione blog: inserite un breve riassunto degli argomenti da voi trattati cercando di scegliere delle parole chiave specifiche {“oggetti fatti a mano, handmade, vendita bijoux”}
· Privacy: è necessario autorizzare Blogger ad inserire i vostri contenuti nei motori di ricerca. Cliccate su Modifica e controllate di aver selezionato Si alle seguenti domande: “Aggiungere il blog ai nostri elenchi?” e “Vuoi far trovare il tuo blog dai motori di ricerca?”.
Da Impostazioni / Preferenze di Ricerca / Metatag:
Inseriamo le hot keys o parole chiave, seguite dalla virgola, specifiche per i nostri contenuti, massimo 200 caratteri. Come dice Google stesso il metatag “incoraggia gli utenti a scegliere di fare click sul tuo blog nei risultati delle ricerche”. Potete anche usare questo strumento: Suggeritore di Parole Chiave.Da Post / Descrizione della Ricerca:
Per ogni singolo post, cerchiamo di scegliere le parole chiave che userebbe una persona intenzionata ad acquistare un prodotto fatto a mano e inseriamole nella descrizione del singolo articolo.
4. Rimuovere le Parole di Verifica ai Commenti
I commenti sono la formula ottimale per testare il gradimento del vostro blog. Perchè rendere quest’operazione più complessa per i lettori? I cosiddetti captcha rappresentano degli ostacoli, fanno perdere tempo nonchè la voglia di commentare.
Io li ho tolti appena aperto il blog 5 mesi fa e vi assicuro che in 4 mesi e su 3406 commenti lasciati dai lettori di C’è crisi! solo un commento era spam.
{Potete leggere C’è Crisi! Consiglia – Come Eliminare i Captcha dai Commenti al Blog}
Avendo ottenuto un Master in Sales Management e lavorato per anni nel campo del Marketing, mi farebbe piacere approfondire con voi come ottimizzare in poche e semplici mosse i contenuti del vostro blog. Vorrei capire se è una cosa che può interessarvi o meno. Me lo dite nei commenti?
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