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Blog Tour - La soundtrack di Eleinda di Valentina Bellettini

Creato il 24 aprile 2014 da Nel @PeccatiDiPenna

Blog Tour Eleinda; seguite l'evento su Facebook.

Blog Tour -  La soundtrack di Eleinda di Valentina Bellettini

Un autore quando scrive immagina anche la colonna sonora della sua opera, altri invece sono ispirati dalla stessa musica, grazie alla quale trovano parole e visualizzano immagini.soundtrack del romanzo fantasy
A dimostrazione del potere e del fascino della musica unita ai libri, questa tappa sara dedicata alla Eleinda di Valentina Bellettini.

L'autrice, nel caso specifico, immaginava le sue scene con il supporto della musica. Spesso l'ispirazione arrivava inaspettatamente, ad esempio durante i vari spostamenti di lavoro con l'ascolto della radio... fortunatamente non era lei a guidare!


Alcuni testi sono riportati direttamente nel libro e sono canzoni talmente famose che è facile "poterle sentire" durante la lettura. Altre canzoni, invece, si laciano percepire nell'atmosfera, ma sono omesse perché se inizialmente l'autrice le aveva inserite esplicitamente, in seguito le ha rimosse per paura d'esagerare con le citazioni (in passato qualcuno le aveva fatto notare la cosa come un errore), ma ciò non toglie che nella sua mente siano rimaste accompagnando le scene per cui sono state pensate.

Ora, scopriremo insieme i dettagli della soundtrack di Eleinda.

Ron "Non abbiam bisogno di parole"

Questa canzone non appare per iscritto nel romanzo, ma è la canzone che, secondo l'autrice, meglio rispecchia il rapporto tra Eleonora e il drago Indaco.

L'autrice l'avrebbe inserita nell'8° capitolo intitolato "La dimensione infinita": qui scopriamo che, col tempo, tra la ragazza e il drago si è creata un'alchimia tale che i due riescono a comunicare con lo sguardo, entrando in una dimensione esclusiva dove i due si scambiano parole (parole perché è questo il linguaggio, il modo di esprimersi che conosce Eleonora) in quello che potrebbe essere un mondo parallelo, dove il tempo si ferma. Le vite degli altri possono scorrere intorno a loro, ma quelle di Eleonora e Indaco sono legate, immobili nella loro dimensione infinita, perché un rapporto profondo si costruisce proprio così, col tempo!

Queen "Another one bites the dust"

Questa è la canzone che scandisce il primissimo addestramento di Eleonora con la spada. Cosa c'entrano le spade con una storia ambientata nel futuro? Semplice! Alessandro fa parte di un gruppo che organizza rievocazioni storiche, e la scena descritta si svolge in un locale durante la notte di Capodanno. L'occasione giusta per i due ragazzi di stare soli, per una volta lontani da Salvo (il nonno di Alessandro) e Indaco...

"D'improvviso, una musica densa di ritmo pulsò tra le pareti: "Another one bites the dust, and another one gone, and another one gone, another one bites the dust".

"Se segui il ritmo, puoi arrivare a prevedere anche le mosse altrui", disse Alessandro.

"Mi piacerebbe imparare", si sbilanciò Eleonora. "M'insegni qualche mossa? Magari anche quando siamo a casa, quando abbiamo tempo la sera, dopo il lavoro. Tanto per riempire quei famosi "tempi morti"."

"D'accordo", disse lui. "Allora guarda, questa è facilissima, fai come me..."

Franco Battiato "La cura"

Un momento intenso, disperato...

Estratto dal libro:
"Il drago [...] cominciò a volare forsennatamente; il magma che aveva colpito la ragazza aveva dato il via a delle fiamme che ora l'avvolgevano e non accennavano a spegnersi. Indaco si chiese com'era possibile che il suo cuore fosse ancora capace di battere. Il drago avrebbe potuto gettare la ragazza nel mare, ma sapeva che così non sarebbe cambiato nulla; l'unica soluzione era di sfruttare le proprietà della famosa fonte di Saturnia, in Toscana. Nei suoi ricordi, gli avi andavano a bagnarsi in quelle acque quando riportavano ferite che altrimenti sarebbero state letali. Era una meta lontana da raggiungere, per questo volava con determinazione; era fermamente convinto della sua conoscenza senza pari. La sua conoscenza l'avrebbe salvata.

♩♪♫♬ Conosco le leggi del mondo e te ne farò dono, supererò le correnti gravitazionali, lo spazio e la luce per non farti invecchiare e guarirai da tutte le malattie perché sei un essere speciale e io avrò cura di te.♩♪♫♬


Una delle più belle canzoni d'amore di tutti i tempi si pone al servizio di Indaco per esprimere i suoi sentimenti. I due sono in viaggio, e il drago si occupa della ragazza. Ma la cura di Indaco non è solo fisica.

Marvin Gaye "Sexual Healing"


Estratto dal libro:
"Si sollevò appoggiando la schiena sulla testiera di ferro battuto, ma restando coperta perché era in intimo: "Dovevi proprio prendere una camera doppia?"
"Costava di meno," sorrise, "e poi sei tu, che sei così agitata da muovere tutto; la prossima volta ti comunico una notizia del genere solo dopo che mi hai lasciato dormire!" "Ci mancava il materasso ad acqua, ma in che razza di posto mi hai portato?" "Scusami tanto, principessina, se non ho prenotato al Grand Hotel!" [...] In quel momento, una canzone di Michael Jackson sfumò per dare il via a una che la ragazza non conosceva. Lesse la didascalia: "Sexual Healing", Marvin Gaye.

♩♪♫♬Baby I'm hot just like an oven I need some lovin', and baby, I can't hold it much longer, it's getting stronger and stronger, and when I get that feeling, I want Sexual Healing...♩♪♫♬

Quel ritmo e quelle parole le suscitarono imbarazzo. Sentì caldo, e appunto per questo, con uno scatto, s'infilò sotto le coperte girandosi nella parte opposta a dov'era lui. Si chiese come le fosse venuto in mente di restare in intimo, ma d'altronde non poteva tenere i soliti, sporchi vestiti - ora in lavatrice -, mentre la traversata con Indaco non prevedeva la necessità di un pigiama. Alessandro era lì, proprio lì accanto a lei. Sembrava che quella parte del letto scottasse, tanto era il calore che percepiva sulla pelle. In un attimo si sentì sfiorare la gamba da quella pelosa del ragazzo: la ritirò svelta mentre i brividi erano già risaliti fino alla schiena. [...]

Questa è solo una parte della scena nell'hotel, ma è già evidente che, diversamente dalla canzone precedente che testimoniava il rapporto tra la ragazza e il drago, ciò che la lega ad Alessandro ha molto di fisico!

Gianna Nannini "Meravigliosa creatura"

"Eleonora si addolcì e gli accarezzò il muso col palmo della mano: Indaco... tu non hai affatto agito in modo freddo." Sorrise. "Sarai stato freddo nell'esecuzione, ma quello che ti ha spinto aveva il calore di un sentimento." La ragazza lo baciò sul naso, mentre il drago, per la prima volta di sua spontanea iniziativa, appoggiò il testone sul corpo minuto dell'umana. "Il mio cuore batte insieme al tuo. Non siamo mai stati così vicini", disse Indaco. "ascolta." Eleonora poggiò l'altra mano sul petto del drago e sentì il cuore della creatura battere in sintonia con il suo: "Nonostante i tuoi tre battiti...", pensò. Lo guardò con gli occhi lucidi e intonò: "Meravigliosa creatura, sei sola al mondo. Meravigliosa paura, di averti accanto."

Un altro momento intenso tra Indaco ed Eleonora. L'autrice ha sempre pensato che, per un lettore, potesse essere difficile comprendere l'amore che lega una ragazza a una creatura completamente diversa dall'essere umano. Insomma, qui non si tratta di vampiri o licantropi, ma di un'essere che della sembianza umana non ha nulla! Dev'essere allora che ha pensato: ma se di umano avesse il cuore?

Questa canzone non è presente nel libro, ma l'autrice la collocherebbe nella scena in cui, di fronte alla rivelazione finale, Eleonora si lascia abbattere, preda della depressione. Fortunatamente c'è Indaco che la riscuote dai suoi turbamenti: con gli artigli l'afferra per il colletto della maglia e la costringe a una traversata furiosa, sorvolando mari e monti e ignorando le proteste della ragazza. In questo caso Indaco è come il passante della canzone (originariamente cantata da Domenico Modugno) che, a suo modo, mostra a Eleonora "quanto il mondo sia meraviglioso".

U2 "Still haven't found what I'm looking for"

Un'altra canzone che non è presente nel libro, e l'autrice confessa che, in realtà, le è venuto in mente solo di recente che sarebbe azzeccata per riassumere l'intera storia di Eleinda: sarebbe la canzone perfetta per i titoli di coda! Basti pensare alle parole del testo, ossia a un viaggio che si compie per seguire qualcuno che si ama, ma quella frase, "I still haven't found what I'm looking for", cosa significherà mai in questo contesto? Non vi resta che scoprirlo leggendo il libro!

Anche a voi queste canzoni sucitano qualche emozione? Qualche ricordo? Anche voi conferite alle vostre letture o scritture una colonna sonora? Dite la vostra e se avete già letto il libro, confermate lescelte dell'autrice? Se non avete letto il romanzo, che aspettate a unirvi a questo blog tour e al giveaway?

Le regole per partecipare sono semplici:
- Commentare ogni data del Blog Tour
- Essere follower dei Blog aderenti all'iniziativa
- Mettere il like alla pagina Eleinda su Facebook
Calendario:
1° TAPPA 3 APRILE su La Fenice Book: La realtà nella finzione (i luoghi di Eleinda e altre realtà)
2° TAPPA 10 APRILE su Atelier di una lettrice compulsiva: Draghi del libro e leggende
3° TAPPA 17 APRILE su Le mele del silenzio: Intervista all'autrice
4° TAPPA 24 APRILE su Peccati di penna: La soundtrack di Eleinda
5° TAPPA 1 MAGGIO su Mille e un libro: L'amore in tutte le sue forme (e se l'amato fosse un drago?)
6° TAPPA 8 MAGGIO su TrueFantasy: La recensione del libro
7° TAPPA 15 MAGGIO su Universi Incantati: TEST Quale personaggio di Eleinda sei? (conosciamo i protagonisti!)
8° TAPPA 22 MAGGIO su The Bookshelf: Chiusura del giveaway e premiazione.

Compilate il form per partecipare al giveaway (terminerà il 22 maggio).

(Il modulo potrebbe metterci un po' a comparire)


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